Quotidiano |

Toniolo (NCD): una follia impedire "Poenta e Osei" nelle trattorie vicentine e venete!

Di Emma Reda Lunedi 29 Dicembre 2014 alle 23:09 | 0 commenti

ArticleImage

Costantino Toniolo consigliere regionale vicentino dell'NCD Veneto Autonomo, interviene sulla modifica alla legge nazionale sulla caccia del 1992 per la commercializzazione di uccelli vivi o morti

E' una follia impedire di servire la tradizionale 'poenta e osei' nelle trattorie vicentine e venete, ma anche nel Trentino e nel Friuli e a Brescia e provincia! E' un piatto tradizionale sul quale nei decenni si è sviluppata un'economia legata alla ristorazione soprattutto di provincia e delle zone pedemontane!

E' assurdo che prima si possano cacciare questi uccelli, ma che poi non si possano cucinare in un locale pubblico. Sono norme inventate a Roma da qualche burocrate che ha acquisito così com'è la direttiva europea in materia, senza "studiare" il territorio e segnalare le economie locali che vivono di questo mercato, e quindi senza fare i giusti distinguo!

Ora su sollecitazione di tanti ristoratori della Pedemontana vicentina e veneta la Confcommercio ha mosso i sui canali per vedere di fare pressioni per una modifica della norma", prosegue Toniolo. Mi sto muovendo per verificare cosa possa fare la Regione e per mobilitare i colleghi parlamentari a Roma e a Bruxelles a sostenere e fare propria la proposta che condivideremo con i ristoratori che cucinano gli spiedi!

Sono convinto che alla fine con un buon lavoro di squadra", prosegue il consigliere regionale del Nuovo centro destra Veneto Autonomo, "riusciremo a far vincere al nostro territorio anche la battaglia sulla "Poenta e Osei", così come è stata vinta alla fine quella sulla "Soppressa vicentina".

Sembrano temi leggeri e goliardici ma la nostra economia passa anche per le tradizioni e in questo caso si tratta di posti di lavoro: non c'è da scherzare! Quindi il sostegno alla nostra economia in questo casa passa per la difesa delle tradizioni.

Leggi tutti gli articoli su: Costantino Toniolo, Uccelli, ncd, Poenta e Osei

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network