Tesoreria unica, Bizzotto si appella alle banche venete: non trasferite i soldi a Roma
Venerdi 2 Marzo 2012 alle 15:38 | 0 commenti
Mara Bizzotto, Lega Nord - "Quella sulla tesoreria unica è una battaglia di giustizia che deve essere trasversale e che deve accomunare tutti gli enti locali, senza distinzione di colore politico: il fatto che in ogni parte d'Italia e del Veneto, sindaci e amministratori della Lega, del Pdl o del Pd abbiano intrapreso le stesse o simili azioni legali per contrastare questa folle decisione del Governo Monti, sta a significare che è in atto una vera rivolta contro la prepotenza di chi, da Roma, vorrebbe fregare i risparmi dei nostri territori e dei nostri cittadini".
Queste le parole dell'Europarlamentare della Lega Nord, Mara Bizzotto, sulla tanto dibattuta questione della tesoreria unica.
"Sarebbe opportuno che tutti gli istituti di credito presenti nel territorio Veneto, non seguissero l'esempio di Unicredit - spiega l'on. Bizzotto- Le banche che fungono da tesoreria di molti enti locali si mettano una mano sulla coscienza e decidano di stare dalla parte del territorio e dei cittadini, accogliendo positivamente le richieste e le diffide provenienti dai Comuni. Mi auguro quindi che le banche abbiano il coraggio di non sottomettersi alla violenza del Governo Monti e si rifiutino di trasferire a Roma i soldi dei nostri cittadini".
"Quella della tesoreria unica è una ruberia di Stato contro la quale ci mobiliteremo in ogni modo e in ogni sede, affinché siano tutelati gli interessi dei nostri territori" conclude l'onorevole Mara Bizzotto.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.