Terremoto: il Dl sugli interventi oggi alla Camera con dichiarazione di voto della Lega
Mercoledi 11 Luglio 2012 alle 23:59 | 0 commenti
On. Manuela Lanzarin, Lega Nord - È in discussione in questi giorni alla Camera, il Decreto Legge 74/2012 inerente le disposizioni urgenti da attuare nelle zone colpite dal sisma del 20 e 29 maggio scorso in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto. L'iter del DL è stato seguito in Commissione Lavori Pubblici ed Ambiente dal capogruppo della Lega Nord nell'VIII Commissione, on. Manuela Lanzarin, che ha lasciato quest'oggi spazio per la dichiarazione di voto al collega di partito ed interessato direttamente perché di Mantova, on. Gianni Fava.
Nel testo del Decreto modificato nel corso dell'esame in sede referente ed in cui è stata posta nella seduta di ieri la fiducia dell'Esecutivo, l'on. Lanzarin ha presentato assieme agli altri colleghi del Carroccio, un ordine del giorno poi accettato (Ac 5263-A) per inserire nella mappa del territorio colpito anche altri comuni del rodigino inizialmente esclusi da questo triste elenco.
L'OdG ha impegnato il Governo ad inserire nell'elenco dei comuni che avranno il deferimento dei termini per la presentazione degli obblighi tributari, anche i comuni di Adria, Bergantino, Castelnovo Bariano e Fiesso Umbertiano.
«Abbiamo presentato molti emendamenti a questo Decreto - spiega da Roma l'on. Manuela Lanzarin - anche su indicazione della Regione Veneto e del suo Governatore Luca Zaia e con soddisfazione molti sono stati accolti. Questo dimostra che il Governo ha compreso che il testo iniziale aveva numerose lacune.
Abbiamo però contestato la copertura di questo provvedimento, perché di certi ci sono solo i 500 milioni di euro provenienti dall'aumento dell'accisa sui carburanti, un modus operandi da vecchia repubblica che colpisce tutti indistintamente in particolare in questa difficile congiuntura economica. Il Nord produttivo, il Nord che paga le tasse e sostiene l'economia nazionale merita decisamente di più di questa cifra, oltremodo quando ha bisogno di far ripartire la sua economia colpita dal sisma.
Si parla sempre nei media dei comuni dell'Emilia certamente i più colpiti, ma troppo spesso si dimenticano quelli veneti e precisamente del rodigino danneggiati anch'essi dal terremoto. Siamo riusciti ad inserire anche i comuni di Rovigo che hanno così ricevuto una risposta concreta alle loro richieste e che avranno il supporto della Regione Veneto e del presidente Zaia come commissario delegato all'attuazione del provvedimento.»
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