Categorie: Mostre

Tensione: mostra fotografica di Paolo Romio

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 10 Maggio 2012 alle 11:45 | 0 commenti

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Vicenza, Palazzo Angaran  -  Sartoria Lara Cosser e associazione donna chiama donna presentano "tensione", personale fotografica del vicentino Paolo Romio.
L'evento, finalizzato a dar voce al dramma della violenza psicologica perpetrata nei confronti delle donne, sarà inaugurato il 12 maggio, nell'atelier di Lara Giuriati presso Palazzo Angaran, in città.

La sartoria è luogo femminile per eccellenza, poiché quotidianamente storie di tante donne qui si incontrano e si intrecciano: è un laboratorio dove l'estro creativo dell'artigiano si sprigiona e si plasma, prende forma sul corpo e sull'anima delle donne.
E' un luogo di chiacchiere, ma anche di confidenze, di condivisione e di confronto sui tanti ambiti che compongono la vita delle donne nella società attuale.
E proprio per questo la Sartoria Lara Cossèr rappresenta la giusta collocazione per la personale del giovane fotografo vicentino Paolo Romio, che nelle sue opere tratta la sottomissione femminile alla violenza psicologica.
Aderisce all'evento l'Associazione Donna Chiama Donna, impegnata in città da oltre venticinque anni nel creare spazi di ascolto, accoglienza e aiuto per le donne che si trovano a vivere situazioni di piccola, o grande necessità.
Spiega Paolo Romio: "Nei miei scatti ho voluto raccontare della forma di violenza più sottile e subdola, quella psicologica, che, in quanto difficile da vedere, da percepire, è ancora più pesante da affrontare e combattere", e continua: "la volontà di fare una mostra che trattasse la violenza psicologica subita dalla donna ai giorni nostri è venuta dal continuo manifestarsi di questo abuso.
Da gennaio a marzo 2012 in Italia sono state uccise 31 donne, une vero e proprio femminicidio e l'elenco delle vittime è purtroppo destinato ad allungarsi".
Protagonista principale dei dodici scatti che compongo la personale di Romio è la materia, ovvero il tessuto elastico, dai colori drammaticamente evocativi che rappresenta proprio la difficoltà della donna di esprimere, in tutta la sua forza, il suo sentimento di angoscia, troppo spesso soffocata.
"La conflittualità tra il disagio personale e il timore nell'esternarlo racchiude la donna entro un involucro in tensione; ho concepito i miei scatti nella speranza che questo involucro sia destinato prima, o poi a squarciarsi e a liberare il corpo e l'anima delle donne", conclude Romio.
Francesca Lovato e Giulietta Rizzato, operatrici di Donna Chiama Donna, interverranno all'inaugurazione per raccontare la storia e l'attività dell'Associazione e per annunciare l'apertura del CEAV, Centro Anti Violenza, allestito nei locali messi a disposizione dal Comune di Vicenza.
La mostra,patrocinata dal Comune di Vicenza, sarà inaugurata sabato 12 maggio 2012, alle 15.00, presso Sartoria Lara Cossèr, Palazzo Angaran, Contra' San Marco, 39 - Vicenza.
Resterà allestita fino a lunedi 14 maggio 2012.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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