Temporaneo stop per la sala scommesse a San Felice
Martedi 17 Gennaio 2012 alle 20:07 | 0 commenti
Raffaele Colombara, Consigliere Comunale Lista Variati Sindaco - Sala scommesse di corso San Felice: la Questura ha voluto tener conto delle sollecitazioni dei cittadini e della strada intrapresa dal Comune, invitando in questi giorni i titolari ad adeguarsi ai termini previsti dal Regolamento adottato da Vicenza. Per ora, quindi, un temporaneo "stop" all'apertura (nella foto da MatteoRinaldi.com un bar a San Felice di ... qualche tempo fa).
Un primo positivo risultato, frutto degli incontri pubblici e della sensibilizzazione sul territorio, oltre alla volontà e alla collaborazione tra Comune, Prefettura e Questura; un significativo passo avanti rispetto alla situazione di quest'estate, quando l'apertura della sala scommesse sembrava inevitabile.
Ci auguriamo che le stesse modalità possano essere adottate per altre situazioni simili. Ad oggi, dall'inizio 2012, sono state presentate solo per la città di Vicenza almeno 4 richieste di autorizzazione: oltre a via IV Novembre, altre a Porta Padova, a San Lazzaro e un'altra a San Felice, oltre a quella già richiesta.
In particolare, per quanto riguarda la situazione di via IV Novembre, prosegue la raccolta firme cui hanno già aderito molti residenti e per il quale è stato interessato l'Istituto Farina, che, con il Comitato Genitori sta organizzando per la serata di lunedì 23 gennaio un incontro con i genitori e rappresentanti dei residenti.
La diffusione e la complessità del fenomeno, emerse in questi mesi, hanno inoltre portato alla creazione di un gruppo di lavoro che si avvale di competenze legali, amministrative e socio-assistenziali, oltre che di cittadini interessati alla questione, che presenta rilevanti risvolti di carattere sociale.
La rilevanza della questione, che sta interessando molte altre amministrazioni in Italia e figlia di scelte amministrative quantomeno discutibili, impone un intervento di revisione normativa a livello nazionale.
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