Teatro comunale, entra in funzione la sala del ridotto: lunedì il balletto La Bayadere

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 12 Aprile 2013 alle 15:14 | 0 commenti

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Teatro comunale di Vicenza - La quarta arte fa il suo ingresso al Teatro Comunale di Vicenza: entra in funzione in anteprima il Cinema della Sala del Ridotto, lunedì 15 aprile alle 20.00. Il primo appuntamento è con il balletto "La Bayadère" dal Teatro Bolshoi di Mosca, uno dei grandi classici della storia della danza, balletto in tre atti che dura tre ore e mezzo, trasmesso in differita via satellite.

In linea con quanto già annunciato, iniziano dunque prima del previsto le proiezioni del Cinema in alta definizione al Teatro Comunale di Vicenza, un "assaggio" della prossima stagione artistica che, oltre alle consuete programmazioni di danza, prosa, concertistica, sinfonica, metterà in calendario una sezione ad hoc dedicata al cinema d'essai.
Si tratterà ovviamente di una stagione cinematografica in sintonia con quanto proposto dalla programmazione artistica del Teatro, e quindi le proiezioni saranno di carattere culturale e artistico, strettamente legate agli eventi dello spettacolo dal vivo e delle arti performative; si tratterà di "prime" in diretta (e in differita) dai grandi teatri di tutto il mondo (sicuramente dal teatro Bolshoi di Mosca, dall'Opéra di Parigi, dalla Filarmonica della Scala di Milano, dal Nederlands Dance Theater di Amsterdam, dal Metropolitan di New York), concerti di musica classica e non solo, eventi culturali di portata internazionale, come grandi mostre d'arte e performance di visual art.
Nuove opportunità vanno dunque ad arricchire la proposta culturale del Teatro Comunale di Vicenza per un'offerta sempre più ampia, in linea con le esigenze di un pubblico maturo e fidelizzato. Per la prima serata del Cinema al Ridotto dedicata al Balletto del Bolshoi, in programma lunedì 15 aprile, serata aperta al pubblico con ingresso gratuito, obbligatoria la prenotazione online, i posti sono andati esauriti dopo meno di 24 ore dall'annuncio della proiezione (avvenuta con inserzioni pubblicitarie sulla stampa e sul sito del teatro www.tcvi.it, che può contare su oltre 11.000 presenze mensili come visitatori, con una media di oltre 60.000 pagine visitate al mese).
La Sala utilizzata è quella confortevole del Ridotto, 380 posti a sedere disposti a platea in uno spazio unico, con un declivio a gradoni, su una superficie complessiva di oltre 400 mq. L'allestimento tecnico della Sala per il Cinema prevede un videoproiettore di nuovissima generazione ad alta luminosità (9.500 ansilumen) con una risoluzione di 2.048 x 1.080 pixel, l'utilizzo di un nuovo grande schermo di 8,5 x 4,5 mt e un allestimento audio con 34 casse acustiche, distribuite lungo le pareti della sala, che consentono un effetto dolby surround di grande qualità.
La proiezione può avvenire in diretta o in streaming grazie alla parabola, posta sul punto più alto del Teatro Comunale, in grado di ricevere il segnale dal satellite e inviarlo al server presente nel palco del Ridotto.
Da segnalare che queste dotazioni audio-video professionali saranno disponibili anche per chi affitta la Sala del Ridotto.
Insomma, Cinema in Grande al Ridotto, come recita lo slogan della campagna di lancio, uno spazio multimediale per accogliere spettacolo dal vivo, installazioni, performances, proiezioni in alta definizione.
Prima dell'estate sono in programma altri appuntamenti al Cinema del Ridotto, di carattere e tono molto diversi.
La "prima" del Cinema di lunedì 15 aprile è resa possibile grazie alla collaborazione tecnica con Nexo Digital, circuito specializzato nella distribuzione e nell'esercizio cinematografico, in grado di proporre prodotti di molteplice natura (concerti, eventi sportivi, manifestazioni), in altissima qualità di visione ed in diretta via satellite.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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