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Team Beraldo: un anno indimenticabile

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 17 Settembre 2013 alle 16:03 | 0 commenti

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Team Beraldo since 1982 - Si è conclusa la stagione agonistica 2013 del Team Beraldo since 1982. L’annata è di quelle da incorniciare, fatta di successi e di emozioni indimenticabili, con la formazione vicentina che si è rivelata la vera sorpresa nel mondo delle granfondo. Attori protagonisti, e che protagonisti, di questo grande spettacolo sono stati Roberto “il Falco” Cunico ed Enrico “la Gazzella” Zen. Dodici successi assoluti, quattordici podi, i numeri parlano da soli.

Pochissime settimane dopo la costituzione del Team Beraldo since 1982, in occasione della GF Liotto Città di Valdagno, è stato Cunico a salire già sul podio, conquistando il terzo posto. Dopo appena una settimana la squadra ha potuto già festeggiare anche la prima vittoria, con Cunico in trionfo sotto la pioggia alla Vigneti d’Oltrepò Marathon, accompagnato sul podio dal grande amico Zen, terzo. Il mese di aprile si è poi concluso con la piazza d’onore di Zen nella GF Fi’zi:k Città di Marostica.
Maggio è iniziato bene con la GF Rigoni di Asiago, dove a Zen è andato il secondo posto e a Cunico il terzo. Ma il colpo che vale una stagione è andato a segno il 19 maggio, quando “il Falco” ha spiccato il volo sull’ultima salita ed è planato in solitaria sul traguardo di Cesenatico, vincendo la prestigiosissima Nove Colli. Il duo, sempre più affiatato, si è aggiudicato poi anche il Giro delle Valli Monregalesi, dove il gioco di squadra ha promosso il successo di Zen.
Il 2 giugno la coppia di amici ha potuto festeggiare in parata un’altra straordinaria vittoria, tagliando insieme il traguardo al primo e al secondo posto della GF dello Stelvio Santini, in una giornata epica, con l’arrivo posto in quota ai 2758 metri del Passo dello Stelvio, al termine di una lingua di asfalto incastonata tra due muri di neve. Il rientro in terra veneta, per la GF Eddy Merckx, ha visto ancora due ottimi piazzamenti, con due terzi del podio che sono stati appannaggio del Team Beraldo since 1982: Cunico secondo, Zen terzo. Il 16 giugno è arrivata l’attesissima  Sportful Dolomiti Race, la granfondo più dura del calendario con i suoi 216 chilometri e i 5300 metri di dislivello. Cunico è stato chiamato a rispondere dei favori del pronostico, dopo il successo alla Nove Colli, ma l’atleta di Thiene non ha avvertito la pressione e non ha deluso le aspettative, piazzando la stoccata decisiva sullo strappo finale in pavé verso il mitico traguardo di piazza Maggiore a Feltre. Con l’estate sono proseguite le avventure sulle salite che hanno fatto la storia del ciclismo: il 23 giugno è stato il turno della Granfondo Internazionale Giordana, da scalare Passo di Gavia, Passo del Mortirolo e Valico di Santa Cristina. Un temerario Cunico ha movimentato la corsa sul Mortirolo, per fare da appoggio alla “Gazzella” che, rientrata sulla fuga nel corso dell’ultima salita, ha piazzato con disarmante classe e leggiadria il contropiede decisivo per andare a vincere in solitaria sul traguardo all’Aprica. Lo scalatore bassanese ha replicato lo show anche alla Carnia Classic, coronando l’azione di squadra che aveva promosso la fuga decisiva e che ha portato anche Cunico sul podio, con il terzo posto.
Luglio ha portato il duo in Trentino: alla Marcialonga Cycling Craft Zen è stato ancora una volta tra i più brillanti in salita, con la piazza d’onore ottenuta in volata dopo una serrata lotta sulle salite dolomitiche della prova. A fine mese “il Falco” e “la Gazzella” hanno spianato anche il Bondone, arrivando di nuovo in parata sulla linea d’arrivo de “La Leggendaria Charly Gaul”: a Cunico la vittoria, per Zen il secondo gradino del podio.
Ma anche nel mese di agosto il copione non è mai cambiato: alla Highlander Radmarathon in Austria è stata nuovamente la terribile accoppiata a sbaragliare la concorrenza per godersi la vittoria ex equo e all’Alpen Challenge l’arrivo è stato ancora in simultanea, stavolta con Zen primo e Cunico secondo. E’ stata poi la volta della mitica Oetztaler Radmarathon, la prova austriaca dove il Team Beraldo since 1982 ha lasciato l’ennesimo sigillo, con il “Falco” a piazzare l’ultimo acuto stagionale conquistando il successo e coronando un sogno personale. La festa è stata sempre condivisa dall’ottimo compagno di squadra Zen, terzo.
L’abbrivio di settembre ha visto i due alfieri del Team Beraldo since 1982 salutare la stagione 2013 proprio in provincia di Vicenza, con il terzo posto di Cunico alla GF delle Bregonze.
L’esperienza è stata nettamente positiva, resa possibile anche grazie al lungimirante apporto del “Gatto” e la “Volpe”, al secolo rispettivamente Roberto Milan, il Direttore Sportivo, e Mario Beraldo, patron della Cicli Beraldo di Lugo di Vicenza.
Forte dei successi ottenuti, il Team Beraldo since 1982 è già ora al lavoro per allestire la stagione 2014, dove sarà chiamato alla difficile impresa di confermare quanto di buono dimostrato in questa stagione.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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