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Tea Party, Life e Movimento 9 Dicembre uniti contro il fisco e lo Stato

Di Martina Lucchin Mercoledi 5 Marzo 2014 alle 11:58 | 0 commenti

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Il Tea Party Veneto, i L.I.F.E (Liberi Imprenditori federalisti Europei) ed il Movimento 9 Dicembre di Vicenza uniscono le forze con l’obiettivo di “scuotere le coscienze” prima e “far implodere lo Stato” poi. Come spiegano nella conferenza stampa odierna al presidio di viale del Sole il leader del Tea Party Veneto Carlo Sandrin, il coordinatore del Movimento 9 dicembre di Vicenza Alessandro Rossi, Michele Vanni del Tea Party Veneto e Gabriele Perucca, presidente di Life Vicenza e responsabile del Movimento 9 Dicembre di Vicenza, la parola d’ordine per rivoltare il sistema è: “disobbedienza fiscale”, ovvero ritardare il più possibile il pagamento delle tasse e creare così delle serie difficoltà alla macchina statale.

E come fare i furbetti ma in “modo intelligente e mirato” verrà spiegato nella convention “Disobbedienza fiscale – la vita e la libertà vengono prima delle tasse e dello stato (ladro)”, che si terrà mercoledì 12 marzo alle 19.30 al teatro San Marco di Vicenza. Una convention che gli organizzatori preannunciano “spettacolare ed innovativa”, aggiungendo che “disobbedire al fisco è il modo migliore per combattere lo Stato e ad insegnarcelo è stato Gandhi stesso che si è opposto al governo indiano anche non pagando le tasse”.  

 “Difendersi dal fisco attraverso le stesse leggi dello stato italiano è possibile per esempio con la legge per il “ravvedimento operoso” –spiega Sandrin – Vogliamo informare i cittadini perché possano difendersi da uno Stato che umilia i padri di famiglia e che è responsabile dei tanti suicidi in Veneto”. “Non stiamo dicendo che è legittimo non pagare le tasse e non ci siamo uniti per questo, perché sarebbe un reato, ma vogliamo dare delle informazioni ai cittadini perché possano scegliere individualmente di ritardare il pagamento delle tasse e mettere in grave difficoltà lo Stato senza però creare danno a loro stessi. È possibile per esempio ritardare il pagamento dell’Imu o della Tares senza incorrere in sanzioni”, spiega Perucca.

La convention vedrà come relatori il “parroco anti tasse” Marino Ruggero, Carlo Sandrin, Gabriele Perucca, il caporedattore de L’Indipendenza Leonardo Facco, l’avvocato Luca Azzano Cantarutti e Andrea Palese. “Questa è solo la prima mossa, la nostra mission è molto più complessa”, avvertono infine gli organizzatori, “perché dire disobbedienza fiscale vuol dire anche parlare di indipendenza del Veneto”. 

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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