Quotidiano | Categorie: Politica, Fisco

Tasse a Stato 80%,Zaia: senza riforma fiscale nessuno sviluppo per i territori

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 7 Gennaio 2011 alle 16:06 | 0 commenti

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Luca Zaia, Regione Veneto - "I costi standard garanzia di eliminazione degli sprechi"

"L'analisi del Centro Studi Sintesi di Venezia pubblicata oggi conferma aldilà di ogni ragionevole dubbio quanto noi sosteniamo da sempre, e cioè che, con l'attuale sistema tributario, è assolutamente impossibile dare ai territori una reale prospettiva di valorizzazione, con investimenti adeguati ai loro bisogni, ed evitare sperequazioni e sprechi determinati dall'eccessiva centralizzazione delle risorse e dal criterio dei costi storici con il quale questi fondi vengono redistribuiti".

Lo sottolinea il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, commentando lo studio che paragona la situazione di due Paesi con un'organizzazione di tipo federale (Germania e Spagna) con quella di Francia e Italia.
"L'unica risposta possibile - aggiunge Zaia - si chiama federalismo fiscale, un obiettivo tanto vicino quanto irrinunciabile ed improcrastinabile, come ha ribadito anche in questi giorni il Ministro Bossi, che, lungi dal penalizzare i territori in difficoltà grazie alla presenza di un fondo perequativo, garantisce a tutti sicure possibilità di crescita. Il Veneto ed i veneti chiedono a gran voce e meritano di poter giocare da protagonisti questa partita".
"Se il 79,1% delle entrate tributarie va allo Stato centrale - aggiunge Zaia - e ci si basa sulla spesa storica per determinare quanto viene redistribuito ai territori - prosegue Zaia - si perpetua quel meccanismo perverso per cui chi più spende tanto più riceve, premiando così inefficienza e sprechi. Se vogliamo, la grande rivoluzione del federalismo fiscale sta proprio nello spezzare questo malvezzo, introducendo i costi standard come parametro per determinare il reale fabbisogno: un sistema quindi non più fondato sulla finanza derivata, ma su quella autonoma con la misurazione della spesa media efficiente per erogare un servizio".
"Federalismo fiscale e costi standard - conclude Zaia - sono il nostro futuro. Sono il futuro di un Veneto, ma dei territori di un'intera nazione, dove la differenza la faranno la capacità amministrativa e la possibilità di drenare ed investire risorse a casa nostra, sulla base delle effettive necessità del territorio".

Dona 2 euro per il Veneto: sms 45501. Conto Corrente Solidarietà: Unicredit SpA - intestazione "Regione Veneto - Emergenza Alluvione Novembre 2010" - CODICE IBAN: IT62D0200802017000101116078; codice BIC SWIFT UNCRITM1VF2. Per le imprese i contributi versati su questo conto sono totalmente deducibili. Per le persone fisiche, il contributo versato è detraibile per il 19% entro un limite massimo di 2.065,83 euro.

Leggi tutti gli articoli su: federalismo, Regione Veneto, Luca Zaia, Costi standard

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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