Quotidiano | Categorie: Vacanze

Tassa soggiorno, Santacatterina: un'altra bastonata al turismo vicentino

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 21 Giugno 2011 alle 12:35 | 0 commenti

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Confesercenti Vicenza- "Non è assolutamente una strada percorribile quella di penalizzare un settore economico fondamentale come quello turistico che dovrebbe essere oggi una delle principali risorse su cui puntare per lo sviluppo della regione e delle nostre province". Così Bruno Santacatterina, Presidente Confesercenti Vicenza, commenta la nuova proposta di una tassa di soggiorno per Vicenza, ripartendo dalle considerazioni fatte anche dal presidente regionale di Assoturismo Francesco Mattiazzo.

Il settore turistico italiano è già sottoposto ad un regime di tassazione maggiore rispetto ai colleghi europei, siamo intorno al 31% contro una media del 24% sostenuta dagli altri operatori europei. Oltre a questo svantaggio iniziale, gli alberghi italiani pagano dai 4 ai 6 punti percentuali di Iva in più rispetto ai loro competitors europei.
"Cosa c'è da fare lo sappiamo già: riduciamo il carico impositivo e solo allora potremo parlare di tassa di soggiorno sempre e solo con lo scopo di raccogliere risorse da reinvestire realmente nell'ambito turistico creando plafond agevolativi a favore delle imprese turistiche che innovano. Impegnamoci a migliorare le nostre strutture museali, valorizziamo realmente il patrimonio culturale locale con eventi e iniziative" conclude determinato Santacatterina.
A rincarare la dose sulla stagnazione economica e sul carico impositivo fiscale sono direttamente gli operatori come Nadia Cerpelloni membro del Direttivo Confesercenti per il Turismo e Manager di Alfa Fiera Hotel "La situazione è drammatica. Oramai noi operatori siamo messi in ginocchio da un'economia ristagnante, da prezzi continuamente al ribasso a causa dell'offerta globalizzata di internet e delle richieste dei tour operator, che lasciano un margine netto minimo sempre in crollo. Auspichiamo che ci sia presto un incontro con l'Assessore Pecori perché si renda conto che mettendo in crisi la nostra competitività, Vicenza rischia di venire esclusa dai principali itinerari turistici".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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