Tasi, Cattaneo attacca Cavalieri e la giunta
Lunedi 19 Maggio 2014 alle 20:45 | 0 commenti
Roberto Cattaneo, consigliere comunale Forza Italia - L’Assessore alle risorse economiche del Comune di Vicenza dott.sa Michela Cavalieri porta a conoscenza della cittadinanza che, alla prossima scadenza del pagamento della prima rata della Tasi, la giunta comunale non invierà i bollettini precompilati, come sarebbe suo preciso obbligo, almeno morale, ai contribuenti.
Motivo per cui si ripeterà quanto avvenuto alla fine dell’anno 2013 quando molti  cittadini vicentini ha dovuto rivolgersi direttamente alle AIM per potere fare “il proprio dovere†di contribuenti .  Questa volta, con la Tasi saranno tutti i cittadini a doversi arrangiare, perfino a calcolarsi personalmente, quanto dovuto. Sentiremo ancora una volta che tutto questo inqualificabile atteggiamento sarà  scaricato sul governo, ma vi sono in Italia, e la stampa l’ha riportato, che non poche città hanno già messo a punto i bollettini precompilati oltre che, evidentemente, definire quanto ogni contribuente deve pagare. Il gioco dello scaricabarile è ormai un gioco fatto e rifatto da questa amministrazione che di responsabilità , autentiche e concrete, se ne prende ben poche.
L’assessore afferma, sempre sulla stampa locale, che non era possibile fare ciò perché il comune non possiede archivi aggiornati e che solo piccoli comuni riescono a predisporre la bollettazione.
Cosa questa non vera perché anche alcune grandi città hanno già provveduto in merito. L’amministrazione Variati è sempre presente quando vi è da apparire in TV o sui giornali, ma è sempre assente quando deve far si che il cittadino sia posto al centro dell’impegno dei suoi amministratori. E’ evidente che non vi è alcun nastro da tagliare e nessuna medaglia da appuntarsi sul petto quando si lavora per i propri concittadini i quali, oltre che dover pagare una tassa molto discutibile si trovano anche in una condizione di essere soggetti a dover pagare more e multe per errori che ognuno può anche fare non essendo un esperto del settore. Quindi oltre che bastonato anche preso in giro. Il suggerimento che va dato alla assessore Cavalieri e a tutta la giunta è che si preoccupino anzitutto di  portare la scadenza del 16 giugno per il pagamento almeno alla metà del mese successivo e nel frattempo preoccuparsi di aggiornare gli archivi. Se così non verrà fatto questa situazione di inconcepibile difficoltà scaricata sulla cittadinanza  si ripeterà anno dietro anno. Tutto questo è inaccettabile e rappresenta una nota molto negativa per questa giunta.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.