Tariffe elettriche biorarie: convengono ancora
Martedi 17 Aprile 2012 alle 22:40 | 0 commenti
Primo Mastrantoni, segretario Aduc - "La beffa della tariffa bioraria" titolava un noto quotidiano. La notizia ha lasciato sconcertati i consumatori che ci hanno chiesto se era effettivamente cosi'. La tariffa elettrica bioraria e' quella che consente di risparmiare mettendo in funzione gli elettrodomestici ad alto consumo (lavatrice, lavastoviglie, ferro da stiro, ecc.) nella fascia oraria che va dalle 19 alle 8. Ora non e' piu' cosi'? La tariffa bioraria conviene ancora? Si', a nostro parere.
Se si prende in considerazione il grafico riportato dal quotidiano, si puo' notare che c'e' una fascia oraria conveniente che va dalle 23 alle 8. Se il prezzo medio nel 2011 e' stato di 83 euro per MWh alle ore 12, si puo' vedere che alle 23 non arriva al 80 euro/MWh per scendere sotto i 50 euro/MWh alle 4 del mattino e, comunque, l'ora conveniente arriva fino alle 8 del mattino.
Quindi, se si vuole risparmiare si possono azionare gli elettrodomestici dalle 23 alle 8 e con un temporizzatore si possono regolare gli orari di accensione.
C'e', poi, il problema ambientale: concentrare i consumi nella fascia diurna significa aumentare l'inquinamento. Gia' questa considerazione ci dovrebbe indurre ad un uso razionale dei nostri elettrodomestici.
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