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Sviluppo sostenibile, Cpv: il 28 tavolo provinciale con Donazzan e Coin

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 26 Giugno 2012 alle 15:54 | 0 commenti

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Fondazione Giacomo Rumor-Cpv  -  Prosegue l'attività della Fondazione Giacomo Rumor - Centro Produttività Veneto per promuovere la responsabilità sociale d'impresa nel mondo produttivo e nella società. E' in programma per giovedì 28 giugno la seconda riunione annuale del Tavolo Provinciale per la CSR, organismo di coordinamento che oltre al CPV coinvolge istituzioni, associazioni di categoria, organizzazioni, sindacati ed imprese del territorio impegnate sul tema e che periodicamente si riunisce per condividere le iniziative e per favorire lo scambio di esperienze.

Per l'occasione parteciperà al tavolo di lavoro anche l'Assessore Regionale Elena Donazzan, che in ambito regionale si occupa anche di responsabilità sociale d'impresa e promuove il progetto CSR Veneto d'intesa con il sistema camerale. "Abbiamo voluto organizzare un incontro con le istituzioni per promuovere un momento di reciproca conoscenza e di confronto sulle "attese" più salienti che emergono dalla vita quotidiana delle imprese impegnate in una gestione socialmente responsabile - afferma il direttore del CPV, Antonio Girardi - Il riconoscimento e la valorizzazione delle imprese che stanno affrontando la crisi e la necessità di cambiamento che ne deriva attraverso scelte lungimiranti in termini di innovazione e di responsabilità sociale, è un tema importante, come altrettanto cruciale è il rapporto con le istituzioni e la pubblica amministrazione che va favorito soprattutto attraverso la conoscenza e l'incontro". Location d'eccezione sarà la sede vicentina della nota azienda orafa Roberto Coin Spa, realtà impegnata in scelte di responsabilità sociale, anche nel contesto internazionale, in un comparto particolarmente delicato come può essere quello del lusso e della lavorazione di materiali preziosi. Una scelta non casuale considerando che proprio poche settimane fa i lavori del World Jewellery Forum in Fiera di Vicenza hanno puntato i riflettori di tutto il mondo sulle politiche di responsabilità sociale e di sostenibilità nel settore orafo e dei diamanti, gettando inoltre le basi per la futura realizzazione a Vicenza di un centro internazionale sulla responsabilità sociale legato al gioiello. L'incontro di Vicenza anticipa peraltro di pochissimi giorni il convegno regionale "Imprese e innovazione sostenibile: raccogliamo la sfida" organizzato dalla Regione del Veneto in collaborazione con Unioncamere, fissato per il prossimo 2 luglio a Fanzolo di Vedelago (Treviso). Il Tavolo vicentino, preliminare all'evento regionale, rappresenta un momento "informale" di dialogo tra imprese ed istituzioni nell'auspicio che le iniziative provinciali e regionali portino ad individuare azioni future tese a favorire un sistema economico e sociale veneto orientato ad uno sviluppo concretamente sostenibile.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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