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Svago&culturaPiù: Vicenza Jazz, si comincia

Di Martino Cuman Giovedi 3 Maggio 2012 alle 16:26 | 0 commenti

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La nostra rubrica, Svago&culturaPiù, seleziona e riassume oggi gli eventi di cultura e spettacolo a noi noti (segnalatecene di altri all'indirizzo mail [email protected]). La troverete il lunedì, per gli appuntamenti del lunedì, martedì, mercoledì e il giovedì, per gli eventi di giovedì, venerdì e sabato. Buona lettura e, soprattutto, buon tempo dedicato allo svago e alla cultura, cioè a voi.

Il festival cittadino "New Conversations - Vicenza Jazz", con inizio il 4 maggio e quest'anno intitolato "Alla fiera dell'Est", basterebbe da solo a riempire questa rubrica di informazioni, date e spunti interessanti per il weekend in arrivo e per la settimana a venire. Il cartellone della rassegna presenta infatti, ogni anno di più, una notevole quantità di nomi, pescati tanto dal panorama locale - indubbiamente vivissimo - quanto tra i big nazionali e internazionali.
Dopo la serata inaugurale di venerdì, che vede, come headliner, il trio Reijseger-Fraanje-Sylla e la Trilok Gurtu Band al Teatro Olimpico, il piatto forte del fine settimana berico è, senz'altro, l'attesissimo concerto gratuito di Elio e Le Storie Tese previsto per sabato 5, in piazza dei Signori.
La band milanese, attiva dal 1980, ritorna nella città del Palladio per un live che si annuncia già come un bagno di folla. Forti di una reputazione consolidata a suon di album sempre più acclamati, tour estenuanti e una sempre più assidua presenza nei palinsesti televisivi, gli "Elii" allieteranno i presenti con il loro mix di satira, virtuosismo e citazioni musicali a 360°.
Qualcuno (tra cui anche chi scrive) potrà obiettare tra le righe che, nel sound delle Storie Tese, il jazz trova spazio nè più nè meno di tantissimi altri generi musicali, dato che ogni canzone è uno shaker di stili e ritmi anche apparentemente incompatibili. Tuttavia è chiara e comprensibile l'intenzione, da parte degli organizzatori, di rendere più fruibile - per non dire "user friendly" - un genere musicale come il jazz che, nell'immaginario comune è spesso visto erroneamente come musica cerebrale, poco immediata, se non addirittura "difficile".
Ogni giornata del weekend di jazz è impreziosita da una lunga serie di eventi "satellite" (in realtà tutt'altro che di secondo piano) programmati nei club cittadini e anche in luoghi dove, di solito, alla musica non è dato di risuonare. La programmazione completa è consultabile sul sito www.vicenzajazz.org
Non resta che consigliare a tutti, residenti in città e non, di farsi un giro al festival durante la settimana: non capita spesso infatti di poter vedere e sentire Vicenza pulsare di musica e di vita così come capita durante New Conversations. Accade sempre più di rado, ed è senz'altro un peccato. Però accade ancora, ed è pur sempre qualcosa.

AGENDA

VICENZA

"New Conversations - Vicenza Jazz" ed. XVIII
Alla fiera dell'Est

|| Venerdì 4 maggio ||
Reijseger-Fraanje-Sylla Trio | Trilok Gurtu, Band Teatro Olimpico h 21.00
Marco Tamburini Trio | The Jazz Travellers, Panic Jazz Cafè Trivellato c/o Basilica Palladiana h 22.00
|| Sabato 5 maggio ||
Elio e Le Storie Tese, Piazza dei Signori h 21.00
Eyot Jazz 4et, Panic Jazz Cafè Trivellato h 23.00
|| Domenica 6 maggio ||
Nguyen Le "Saiyuki Trio" | Rudresh Mahanthappa "Samdhi", Teatro Comunale h 21.00
Curtis Fueller 6et, Panic Jazz Cafè Trivellato h 22.30

per info, eventi diurni / preserali e per il resto del programma: www.vicenzajazz.org

"North b-East"
Colectivo TBT, con Marco Tizianel e Silvio Barbiero
Kitchen Teatro Indipendente, Via dell'Edilizia 72, Vicenza
venerdì 4 maggio h 21.00
info e prenotazioni: [email protected]

Reading di poesia con Natalia Molebatsi
musiche live di Simone Serafini (contrabbasso) e Claudio Fasoli (sax electronics)
Viart, Palazzo del Monte di Pietà
Domenica 6 maggio h 18.00

BASSANO DEL GRAPPA

The Zen Circus live
opening act MiSaCheNevica
Vinile, via Capitano Alessio 94 - Rosà (VI)


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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