Susanna Camusso a Vicenza per il direttivo della Cgil parla a VicenzaPiùTv del flop Banca Popolare di Vicenza: "grande attenzione"
Lunedi 29 Agosto 2016 alle 16:30 | 0 commenti
Susanna Camusso, Segretaria Generale della CGIL, è arrivata a Vicenza per il direttivo provinciale vicentino (foto sotto) con 350 delegati e iscritti: il suo arrivo in città giunge a distanza di sei anni dalla visita nel 2010, avvenuta poco dopo la sua elezione a capo della Cgil, una visita decisa per portare il sostegno ai lavoratori in seguito alla disastrosa alluvione che ha colpito la città . Camusso ha incontrato nel pomeriggio del 29 agosto i delegati e le delegate della CGIL all'Alfa Hotel di Viale dell'Oreficeria. Molti i temi in agenda: proposta di legge della CGIL “Carta dei diritti universali del lavoroâ€, pensioni, rinnovo dei contratti nazionali, brexit, referendum costituzionale.
Ma la Segretaria Cgil, prima di entrare nella sala dell'hotel in zona Fiera di Vicenza, si è soffermata a parlare con i giornalisti della riforma costituzionale e dell suo sostegno per il no al referendum, non sottraendosi anche, incalzata dalle nostre domande, sull'argomento locale della flop della Banca Popolare di Vicenza gestita da Gianni Zonin che ha compromesso i risparmi di decine di migliaia di vicentini e ancora di più lo sviluppo di quest’area economica che sta andando ancora più in recessione con gravi ricadute anche sul lavoro.
Di seguito le parole di Camusso riprese dall'Ansa:
"Guardiamo al caso della Banca Popolare di Vicenza e di altre banche popolari con grande attenzione per il fatto che questi istituti sono molto innervati sia nelle condizioni economiche delle singole persone, quindi dei risparmiatori, sia dell'economia delle piccole imprese". Lo ha detto, oggi a Vicenza la leader della Cgil Susanna Camusso. "Proprio per questo - ha aggiunto - vogliamo ora delle scelte che non sommino delle singole debolezze, ma che invece puntino a costruire dei gruppi bancari solidi. In caso contrario l'effetto sarebbe a catena, non solo sulla condizione della banca ma anche sull'economia sul territorio". Sulle recenti vicende dei crack bancari, Camusso ritiene "che andando al vero nodo della questione, sia fondamentale imparare dal passato per cominciare una stagione diversa. E per una stagione diversa vuol dire un sistema bancario solido e non collegato ad interessi particolari, ma a una scelta vera di sviluppo".Â
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.