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Survey Casa.it: Veneto è seconda regione più ambita. Si predilige affitto: richieste +10,6%

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 24 Maggio 2011 alle 16:39 | 0 commenti

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Casa.it  -  Secondo un’indagine di Casa.it - il portale n°1 in Italia con oltre 700.000 annunci e 3.900.000 Utenti Unici al mese – il Veneto è la seconda regione più ambita d’Italia perché in grado di offrire maggiori opportunità di lavoro ai propri cittadini. Da un’attenta analisi all’interno del portale, risulta inoltre che gli italiani prediligono in questa regione la soluzione dell’affitto rispetto all’acquisto, facendo registrare un +10,6% nelle richieste.  Di seguito l’indagine completa.

Dove vivere? 2 italiani su 3 mettono il lavoro davanti ad una migliore qualità della vita

Secondo un’indagine Casa.it, al Nord ci sono le mete più ambite dove trasferirsi; a sorpresa la Puglia si aggiudica il 6° posto.

il 67% degli italiani predilige città in grado di offrire maggiori opportunità lavorative rispetto a clima salubre, aria pulita e verde

La scelta degli italiani nelle regioni indicate come favorite ricade sull’affitto; trend di crescita per le richieste di acquisto solo in Lombardia (+4%)

Casa.it - il portale immobiliare n°1 in Italia - con oltre 700.000 annunci e 4.000.000 Utenti Unici al mese – ha chiesto ai propri utenti dove vorrebbero trasferirsi se dovessero cambiare città e quali sarebbero le qualità determinanti per la loro scelta. Secondo il sondaggio Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna risultano le regioni più ambite, seguite da Toscana, Lazio e Puglia. Da un’attenta analisi all’interno del portale, risulta inoltre che gli italiani scelgono in queste regioni l’affitto rispetto all’acquisto; la Lombardia è l’unica a registrare un trend positivo (+4%) nella richiesta di case in vendita.

 

“Abbiamo realizzato, a tre anni di distanza dalla prima, una nuova indagine sulle zone favorite dagli italiani per vivere, analizzando come è cambiata la situazione rispetto al 2008. Dal sondaggio emerge come, a causa della difficile situazione economica di questi anni, gli utenti abbiano modificato la propria scala di valori, prediligendo le maggiori opportunità lavorative, offerte soprattutto in alcune regioni del Nord, a “verde” e ritmi più rilassati. Dalla ricerca Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna risultano  infatti le regioni più ambite,” ha commentato Daniele Mancini, Amministratore Delegato di Casa.it. “

 

Se chiamati ad indicare le regioni dove vorrebbero vivere, il 24,3% degli italiani sceglie la Lombardia, il 17% il Veneto e il 14,3% l ’Emilia Romagna. Queste zone vengono segnalate come mete in grado di offrire maggiori opportunità di lavoro ai propri cittadini.

 

L’indagine di Casa.it individua un notevole cambiamento nell’indicazione delle qualità che rendono una zona più appetibile rispetto ad un’altra. Si riscontra, infatti, una rilevante attenzione verso valori come le maggiori opportunità di lavoro (67%) e la sicurezza (56,8%), mentre solo il 42% degli italiani indica come fattore determinante nella scelta della città dove vivere l’aria pulita e il verde. Altri fattori tenuti in considerazione sono la pulizia (37,2%) e l’efficacia dei mezzi di trasporto (27,4%).

 

All’interno della classifica stilata da Casa.it, la Toscana si aggiudica la quarta posizione (12,1%), seguita dal Lazio (11%) e, a sorpresa, dalla Puglia(8,7%). 

 

Ma come si comporta la domanda di appartamenti in affitto e in vendita all’interno delle regioni scelte dagli italiani? Da un’analisi delle richieste pervenute al portale si riscontra un maggiore interesse verso l’affitto, preferito all’acquisto nella maggioranza delle zone indicate come preferite dal sondaggio. Solo la Lombardia riporta un trend positivo, pari a un +4%, nella richiesta di case in vendita, contro un -7,1% registrato dalla Toscana, -6,4% dal Veneto, -5,3% dalla Puglia, -4% dall’ Emilia Romagna e un più contenuto -3% dal Lazio.

Il mercato degli affitti, invece, conferma un andamento positivo con al primo posto per richieste l’Emilia Romagna (+14%) e  il Lazio (+11,9). Seguono il Veneto (+10,6%), la Lombardia (+8,2%), la Puglia (+7,7%) e, all’ultima posizione, la Toscana (1,6%).

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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