Suor Olga Raschietti di Montecchio uccisa in Burundi con due consorelle: una è di Padova
Lunedi 8 Settembre 2014 alle 19:47 | 0 commenti
Il sindaco di Montecchio Maggiore Milena Cecchetto ha espresso il cordoglio dell'intera città per l'uccisione in Burundi di Suor Olga Raschietti, originaria di Montecchio, e delle consorelle Suor Bernadetta Boggian e Suor Lucia Pulici. E altrettanto aveva già fatto Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, che ricorda come due delle tre suore uccise erano venete: oltre a Suor Olga Raschietti nativa di Montecchio l'altra vittima di queste terer è la padovana Suor Bernadetta Boggian. Ci uniamo al cordoglio generale e pubblichiamo di seguito la nota del sindaco di Montecchio dopo aver già fatto altrettanto, con quella di Zaia.
Suora uccisa in Burundi, il cordoglio della città di Montecchio Maggiore
Comune di Montecchio Maggiore - "A nome dell'intera città di Montecchio Maggiore - dice il sindaco di Montecchio Maggiore Milena Cecchetto - esprimo la vicinanza ai famigliari di Suor Olga e delle sue consorelle barbaramente uccise in Burundi. Il dolore per questa drammatica vicenda è vissuto da tutta la città di Montecchio Maggiore, da sempre vicina ai missionari cattolici nel mondo e grata al servizio che Suor Olga ha esercitato con amore, fede e dedizione in Africa. Il lutto cittadino, che sarà proclamato domani con un provvedimento di Giunta comunale e fissato per la giornata di mercoledì 10 settembre, sarà la testimonianza concreta di tale vicinanza. Intanto chiediamo alla Farnesina di fare tutto il possibile affinchè l'assassino sia individuato e assicurato alla giustizia e di adoperarsi per riportare la salma in Italia il più presto possibile".
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