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Suor Germana, la cuoca religiosa nata a Crespadoro festeggia 60 anni di vita consacrata

Di Marta Cardini Sabato 4 Marzo 2017 alle 14:28 | 0 commenti

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Suor Germana, la cuoca con il velo più famosa d'Italia ha 79 anni e festeggia i suoi 60 anni da suora. Originaria di Durlo, frazione di Crespadoro, un Comune in montagna nell'Ovest vicentino, la religiosa ora risiede nella casa di riposo San Gaetano, in provincia di Varese. Il suo nome d'origine è Martina Consolaro. Nata da un'umile e numerosa famiglia, all'età di dodici anni lasciò la propria casa e a quattordici prese servizio come domestica presso un'agiata famiglia di Torino. Entrò diciannovenne tra le suore del Famulato Cristiano, fondate con il fine di tutelare le giovani lavoratrici. Venne destinata dalla congregazione all'insegnamento e assegnata a una scuola per fidanzati, dove insegnò cucina: nel 1983 pubblicò il suo primo libro di ricette, "Quando cucinano gli angeli", che ebbe numerose ristampe; nel 1987 iniziò la pubblicazione annuale dell'Agenda di suor Germana. Nel 1990, dopo una malattia, lasciò la sua congregazione ed entrò nell'Ordo virginum.

Quest'anno festeggia i 60 anni di vita religiosa, i 30 anni dalla prima Agenda Casa e il lancio in edicola di un calendario dove tutti i venerdì di Quaresima sono proposti piatti magri. Nota per le sue ricette, Suor Germana in passato ha collaborato con Radio Maria e con le riviste Famiglia Cristiana e Visto. Inoltre ha partecipato come ospite a numerose trasmissioni televisive (Mi manda Lubrano, Forum, I fatti vostri, Festival di Sanremo 1999, Uno Mattina, Domenica In, Cominciamo bene).

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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