Sul caso Investire Sgr la "non risposta" di Achille Variati ci arriva come "Patrimonio comunale - nota dell'amministrazione"
Martedi 10 Gennaio 2017 alle 23:35 | 0 commenti
Poichè in questi giorni è stato ed è preponderante il nostro impegno su alcune nuove inchieste oltre che sui problemi delle due ex Popolari Venete, di cui una, la Banca Popolare di Vicenza, mai minimamente "monitorata" dal sindaco vicentino la cui corresponsabilità morale è più che evidente, come evidenziato in Sala Bernarda anche dal suo vice che ha parlato più che chiaramente di "un sistema di potere" mai combattuto dal sistema politico, pubblichiamo stasera senza commenti la risposta -non risposta (ripete frasi del comunicato già da noi riportato e non risponde alle nostre precise e numerate domande) di Achille Variati sul grave caso Investire Sgr. I commenti li rinviamo a domani per consentire ai lettori di leggere, intanto, senza ulteriore indugio il "nulla" variatiano (e nulla è un complimento in questo caso) e per non infierire stasera sul "quattropoltrone" Achille che ha già subito una nuova richiesta di dimissioni poche ora fa da parte di un nostro opinionista.
Di seguito le risposte (?) alle domande fatte al sindaco tramite il portavoce e inviateci dall'ufficio stampa con una intestazione... allargata ad altri.
"Patrimonio comunale - nota dell'amministrazione"
In merito alle domande poste, l'amministrazione comunale precisa che la società Investire Sgr ha chiesto al Comune di Vicenza, attraverso un'istanza di accesso agli atti, la documentazione relativa ad una serie di immobili comunali oggetto di possibili valorizzazioni. Successivamente, Investire Sgr ha chiesto di poter proporre a sue spese uno studio di fattibilità per l'operazione di valorizzazione immobiliare, ottenendo l'autorizzazione della giunta comunale a procedere. Al momento l'operazione è solo un'ipotesi non ancora formalizzata che in ogni caso dovrà essere analizzata con attenzione da parte dell'amministrazione comunale con l'ausilio di esperti e con il coinvolgimento di Invimit, società di gestione del risparmio del ministero dell'Economia e delle Finanze, che a sua volta svolgerà tutti gli approfondimenti necessari. Poi la proposta dovrà essere valutata dalla giunta che si avvarrà delle professionalità necessarie anche per verificare ogni aspetto finanziario ed economico. Solo in caso di parere favorevole si proseguirà con l'iter che prevede l'approvazione del consiglio comunale. L'amministrazione precisa inoltre che successivamente, per individuare la società di gestione del risparmio che realizzerà effettivamente l'operazione, dovrà essere redatto un bando europeo; la gara pubblica permetterà quindi ad altre società di farsi avanti. L'amministrazione comunale non è allo stato attuale a conoscenza di elementi che possano motivare il respingimento a priori della proposta della società Investire Sgr. Per ulteriori dettagli si rimanda al comunicato stampa di resoconto della conferenza stampa del 3/1/2017 sul tema: http://www.comune.vicenza.it/albo/notizie.php/164380
Ufficio stampa
Comune di VicenzaÂ
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