Successo Rua: grazie al mondo dello sport
Mercoledi 8 Settembre 2010 alle 12:10 | 0 commenti
Il grazie di Umberto Nicolai, Assessore allo Sport e Presidente del CONI e del sindaco Achille Variati al mondo dello sport per il successo della "rua"
Dopo l'appello stile "zio Sam" alle società sportive ed ai volontari delle discipline ...di forza esplosiva, è d'obbligo il momento dei ringraziamenti.
Il successo per il ritorno della "Rua" nel cuore di Vicenza, a distanza di oltre 70 anni, quale simbolo di vicentinità e quale coagulo popolare (10.000 le presenze di vicentini stimate nella serata) è anche un segno di partecipazione collettiva del mondo dello sport, un segnale che l'Assessore allo Sport nonché presidente del CONI Umberto Nicolai si aspettava. "Ho chiesto che il mondo dello sport fosse in prima linea in questa iniziativa popolare che punta a risvegliare il senso di appartenenza ad una città con straordinarie radici storiche - sintetizza Nicolai - e lo sport ha risposto anche oltre ogni mia più rosea aspettativa".
"Pensavo ad una cosa da far rotolare - spiega Tommy Zenere, diciassettenne "macistino" della lotta grecoromana - ed invece si trattava di trasportare un monumento sulle spalle. Tutto bene a parte un piccolo fastidio alla spalla perchè non abbiamo pensato a mettere dei cuscini a difesa...lo faremo sicuramente nell'edizione 2011 perchè l'esperienza è stata assai coinvolgente".
Soddisfatti anche Giovanni Bassanese, campione di sollevamento pesi e Diego Gennaro, ex allievo del prof. Nicolai che dal titolo tricolore studentesco nel getto del peso è passato al calcio americano.
Lo zoccolo duro dei portantini era formato dal rugby Vicenza che ha "prestato" i propri piloni per l'iniziativa popolare.
C'era anche il discobolo Diego Fortuna, pluricampione italiano di lancio del disco e con due partecipazioni olimpiche all'attivo: "Portare sulle spalle il simbolo della mia città è un grande onore - il commento di Fortuna - anche perchè 300 kg li avremmo potuti portare quasi da soli io e Tommy ...ben altra cosa sarebbero stati i 300 quintali che inizialmente qualche furbacchione aveva cercato di darmi a bere!".
Tra gli emergenti, entusiasti della "Rua" i pesisti Pietro Avancini e Marco Piva, tutti atleti di valore tant'è che il programmato cambio di portantini durante il percorso non è stato fatto perchè non ce ne è stato bisogno. I portatori hanno concluso la loro fatica in piazza dei Signori apparentemente ancora freschi .
Il grazie ai portantini ed alle società sportive che hanno fatto ala al monumento simbolo della città viene anche dal primo cittadino Achille Variati per la risposta eccezionale avuta dal mondo sportivo e dalla città per quest'evento che appena nato è già diventato patrimonio di tutti i vicentini.
Il problema adesso è di smuovere i portantini che già si sono fatti avanti per ricoprire il ruolo anche nel 2011: "Spero che i tricolori di lotta GR non coincidano con questa manifestazione perchè mi dispiacerebbe molto non poterci essere - spiega Zenere - è stata una serata da ricordare e poter raccontare con orgoglio"
CONI Vicenza
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