Quotidiano | Categorie: Politica, Libri, Immigrazione

Suad Amin ritorna a Padova

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 23 Gennaio 2010 alle 11:49 | non commentabile

Comune di Padova, Al Quds Istituto di Cultura Italo Palestinese, Comunità Palestinese nel Veneto  

 

Cresciuta tra Amman, Damasco, Beirut e il Cairo, la palestinese Suad Amiry ha studiato architettura presso l'Università Americana di Beirut e l'Università del Michigan.

Ha conseguito poi un dottorato di ricerca presso l'Università di Edimburgo. Dal 1981 insegna architettura all'Università di Birzeit e vive a Ramallah.

Nel 1991 ha fondato, e da allora dirige, Riwaq Center for Architectural Conservation di Ramallah (http://www.riwaq.org).

Dal 1991 al 1993 è stata membro della delegazione palestinese incaricata di condurre le trattative bilaterali di pace israelo-palestinesi di Washington D.C.

È stata vice-ministro della Cultura nel primo governo dell'Autorità NazionalePalestinese.

Nel 2004 ha vinto il prestigioso premio Ulisse per REPORTAGE con l'assegnazione del
titolo di Commendatore da parte del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

Giovedì 04 febbraio 2010 ore 20.45
Sala Diego Valeri a Padova
Suad Amiry presenterà il suo ultimo libro

MURAD MURAD

Quel sabato del 12 maggio 2007, ore 22.10, l'architetta/scrittrice palestinese si traveste da
uomo e compie un viaggio di diciotto ore alla volta di Israele:
«Per scrivere dei 150 mila lavoratori che ne sfamano un milione».
"Mi ci sono voluti due mesi per trovare il coraggio. Credo che quella esperienza mi abbia
cambiato radicalmente la vita, non mi va giù che questi palestinesi siano considerati
lavoratori illegali e clandestini nella loro stessa terra, vengono criminalizzati, gli sparano
addosso, li mettono in prigione mentre cercano solo di dare da mangiare ai loro figli...."

Saranno presenti:
MILVIA BOSELLI Consigliera comunale con delega alle Pari Opportunità e alle Politiche della pace
BETTA TUSSET Scrittrice, converserà con l'Autrice
LUCIA SORBERA Università degli Studi di Milano
Aderiscono all'iniziativa
Mezzaluna Rossa Palestinese, Associazione per la Pace, Donne in Nero, Associazione Ingegneri
Palestinesi, Associazione Forestali senza frontiere. Ass. Per il Mondo, Follow the Women






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network