Striscia la guardizia
Giovedi 11 Agosto 2011 alle 07:52 | 0 commenti
Chiara Colautti, Federfauna - Il Segretario generale di FEDERFAUNA, in nome e per conto della stessa, ha sporto Denuncia e querela per diffamazione aggravata ai sensi dell'art. 595, commi 2, 3 etc c.p. verso tal Saverio Mazzarella, guardia zoofila nota ai piu' soprattutto per alcuni video pubblicati in TV da Striscia la notizia. Cos'e' successo? Su Facebook, risulta che Mazzarella abbia scritto: "Il sito di Federfauna (bracconieri e delinquenti), cerca di diffamarmi..."; oltre ad accusare Carabinieri e Medici Veterinari riportando nomi, cognomi ed altri dati.
Ha inoltre riportato particolari su condotte discutibili o piu' probabilmente riconducibili a reati nell'ambito della sua attivita' di guardia zoofila, condite di offese gratuite a categorie sociali quali i cacciatori, guardiacaccia e Forze dell'ordine.
Sempre sul profilo del Mazzarella (che e' pubblico, ndr) si legge, inoltre, di una sua particolare condotta anche nei confronti di alcune Amministrazioni locali, nonche' di "brillanti operazioni" degli uomini della Polizia Giudiziaria L.i.d.a. (Lega Italiana Diritti degli Animali), coordinati dal responsabile Ciro Cortese e dal comandante di reparto Saverio Mazzarella.
Dalle notizie facilmente reperibili in rete, risulta che tale Ciro Cortese, di cui Mazzarella pare estimatore in quanto in data 5.07.2011 aggiungeva alla propria pagina personale su Facebook un link che permette la visione di un filmato intitolato "Omaggio a Ciro Cortese", sia gia' noto alle forze dell'ordine: il 19 novembre 2007 il Corriere del Mezzogiorno riportava che: "i carabinieri l'abbiano sorpreso, per la seconda volta, in flagranza di estorsione: si era fatto consegnare 1.500 euro dal proprietario di un negozio di animali per omettere possibili controlli sulla regolare certificazione e sullo stato degli animali."
FederFauna, contina quindi la querela, oltre a portare a conoscenza dell'Autorita' Giudiziaria fatti astrattamente integranti ipotesi di reato procedibili d'ufficio (come il vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni costituzionali e delle Forze Armate di cui all'art. 290, comma 2. c.p., l'istigazione a delinquere di cui all'art. 414, comma 3, c.p. etc.), in qualita' di Ente di rappresentanza sindacale degli operatori del settore dell'allevamento, del commercio e della detenzione di animali, ha diritto alla tutela dell'integrita' della propria immagine pubblica e di quella degli iscritti da ogni attacco diffamatorio da chiunque perpetrato.
La denuncia e querela e' stata quindi depositata nei confronti di Saverio Mazzarella e di quanti potranno eventualmente essere considerati responsabili per i reati ipotizzati e descritti ed e' stata espressamente richiesta la notifica in caso di richiesta di archiviazione, riservando a FEDERFAUNA il diritto di costituirsi Parte Civile.
FEDERFAUNA constata amaramente che tali comportamenti, che altro non fanno se non allontanare forze sociali su temi generici, impediscono che si arrivi a qualsiasi trattativa su temi ben piu' grandi, legati magari ai canili ed alla loro gestione, fomentando con la forza emozionale di notizie date in forma totalmente fuorviante, generalizzando temi che andrebbero invece ben piu' seriamente trattati e facendo passare automaticamente dalla parte del torto anche chi non lo e' e lavora od ha passioni che vengono inevitabilmente demonizzate solo per fare share, idee che la maggior parte dei cittadini non puo' e non vuole condividere!
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.