Street Viewer anche all'interno di Villa Godi Malinverni per vedere le stanze affrescate

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 18 Luglio 2013 alle 21:45 | 0 commenti

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Le Colline del Palladio srl - Anche questa volta Villa Godi Malinverni grazie alla tecnologia arricchisce la propria offerta, rendendo accessibile la visita di alcune delle sale affrescate anche attraverso il web, per un turismo sempre più accessibile. All’applicazione per tablet e smartphone, PalladioGuide - Villa Godi Malinverni, dotata di 19 brani audioguide per accompagnare i turisti alla visita della Villa e scaricabile gratuitamente in quattro lingue, oggi si aggiunge Google Street Viewer.

Villa Godi Malinverni, già presente all’interno dell’itinerario Google Street Viewer delle ville venete con la sola visualizzazione dei giardini esterni (realizzato nel 2011 grazie al supporto ed all’iniziativa delle Associazioni), apre le proprie porte per la realizzazione del Virtual Tour, pubblicando grazie al supporto di Laurent Crestani Photography una visita virtuale con la visualizzazione delle splendide sale affrescate interne.

Grazie al Virtual Tour, Villa Godi Malinverni diventa sempre più accessibile. Via web tutti i turisti prospect interessati potranno conoscere ed apprezzare la bellezza di questa grande villa veneta, prima opera di Andrea Palladio. Un servizio gratuito, accessibile a tutti coloro che non hanno modo di raggiungere fisicamente questa splendida collina situata a Lugo di Vicenza; ecco come la tecnologia consente di “vivere” Villa Godi Malinverni pur rimanendo sul proprio divano di casa a diversi chilometri di distanza.

Attraverso queste nuove tecnologie ci si trasporterà virtualmente in pochi istanti nei giardini della Villa, con la  possibilità di salire la scalinata centrale della facciata fino ad arrivare alla loggia, ammirando così gli affreschi del famoso Gualtiero Padovano, primo paesaggista veneto, oltre che lo splendido paesaggio. A questo punto il percorso procede nella prima sala a sinistra, la sala delle Muse e dei Poeti, e percorrendo le sale seguenti (Sala dell’Olimpo, Sala di Venere e Sala delle Arti) si arriva fino al Salone Centrale. Grazie allo splendido lavoro realizzato ad alta qualità, il Virtual Tour consente di ammirare gli incantevoli affreschi di grandi artisti come Battista del Moro e Giambattista Zelotti,  immergendosi in uno stile classico e lasciandosi catturare dalle raffigurazioni delle divinità greche. Una volta arrivati al Salone Centrale si torna nuovamente alla loggia, ammirando lo splendido paesaggio delle colline.

Questo progetto è stato possibile grazie al contributo di due fotografi certificati Google dell’agenzia Laurent Crestani Photography, che hanno realizzato il servizio consentendo di visitare virtualmente l'interno della villa e di contribuire alla diffusione in rete delle immagini.

 Il fotografo dichiara di essere stato felice di poter realizzare il Virtual Tour all’interno di questa prestigiosa dimora, Villa Godi  Malinverni, gioiello di immenso valore. Ringrazia la proprietà per aver consentito di realizzare uno strumento valido di diffusione della cultura veneta nel mondo.

Villa Godi Malinverni si sta distinguendo per essere un luogo della cultura molto attento e sensibile all’utilizzo delle nuove tecnologie, che si rivelano essere strumenti utilissimi per il miglioramento dei servizi ai visitatori, per la riqualificazione del territorio, stimolando un dialogo diretto con i turisti stessi.

Approfondimenti

Villa Godi Malinverni

Prima opera di Andrea Palladio del 1542, aperta al pubblico dal 1960 per visite.

All’interno della dimora si possono ritrovare i principi dell’architettura del giovane Palladio, oltre che visitare 9 saloni affrescati del 1560 da Zelotti, Battista del Moro e Gualtiero Padovano e perfettamente mantenuti. Attraverso i giardini all’italiana si accede al Museo dei Fossili, nel quale è custodita la palma fossile completa di radici più lunga del mondo ben 9 metri. Durante la visita non si può dimenticare poi lo splendido parco romantico disegnato da Negrin nel ‘800, con corsi d’acqua, stagni, laghetti cascate che regalano grandi emozioni (l’angolo delle memori e l’oasi del silenzio).

In breve, Villa Godi Malinverni patrimonio dell’Unesco e conosciuta a livello internazionale resta una delle mete culturali più interessati del territorio, con i suoi 15.000 ingressi, di cui il 60% stranieri principalmente francesi e tedeschi. Questi sono tutti visitatori che grazie all’applicazione Palladioguide – Villa Godi (applicazione che potrà crescere ed offrire visibilità a molteplici realtà produttive legate al turismo) avranno modo di conoscere le altre bellezze del territorio, musei, ville, cantine e la storia del nostro artigianato locale.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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