Stato di attenzione per nevicate da stasera a domenica mattina
Giovedi 9 Febbraio 2012 alle 20:35 | non commentabile
Regione Veneto - Il Centro funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha dichiarato lo stato di attenzione per nevicate sull'intero territorio regionale dalla serata di oggi, giovedì 9 febbraio, fino alla mattinata di domenica 12. Le previsioni meteo preannunciano infatti da stasera e fino alla mattinata di domani venerdì 10 febbraio e per l'intera giornata di sabato 11 febbraio precipitazioni nevose anche in pianura, con clima rigido e gelate. In particolar modo, le nevicate saranno sparse sulla pianura nord orientale e diffuse su quella centro occidentale per la giornata di giovedì, mentre saranno diffuse su tutto il territorio regionale per la giornata di sabato, interessando comunque maggiormente i settori centromeridionali e occidentali della pianura veneta.
Il clima particolarmente rigido e ventoso, anche dopo l'evento nevoso, favorirà la formazione e la persistenza di ghiaccio; si raccomanda perciò agli enti gestori delle infrastrutture stradali e ferroviarie di assumere ogni iniziativa atta a garantire la funzionalità e la sicurezza della viabilità .
E' richiesta la piena operatività delle componenti del Sistema di Protezione Civile, che si attiveranno secondo quanto previsto dai rispettivi Piani di Protezione Civile, dichiarando, qualora rilevassero particolari criticità , lo stato di allarme.
Al momento non è attivata la sala operativa di Coordinamento Regionale in Emergenza (Co.R.Em.), mentre è attivo il servizio di reperibilità per la segnalazione di ogni eventuale situazione di emergenza.
Lo scenario atteso non prevede, ad oggi, quantitativi nevosi particolarmente abbondanti: qualora localmente questi si verificassero, i Comuni interessati provvedano, secondo necessità , ad allertare il sistema locale di protezione civile al fine di garantire i necessari interventi a supporto della popolazione, che potrebbe prevedere per eventuali casi isolati e particolarmente critici, e in analogia alle prescrizioni indicate dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile per alcune Regioni, anche interventi eccezionali (attivazione di centri di accoglienza riscaldati per la popolazione dislocata in zone critiche a rischio isolamento o in cui si siano verificati danni alla rete elettrica, e di attivarsi per il monitoraggio della disponibilità operativa degli esercizi pubblici essenziali).