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Stato di agitazione dei dipendenti del Comune di Vicenza, Filippo Zanetti ne incontra una delegazione

Di Comunicati Stampa Giovedi 16 Novembre 2017 alle 16:31 | 0 commenti

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A seguito dell'assemblea sindacale dei lavoratori del Comune di Vicenza di questa mattina 16 novembre l'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti ha incontrato una loro delegazione per confrontarsi sui contenuti dello stato di agitazione e cercare soluzioni condivise. Con riguardo al tema del front office, l'assessore ha confermato l'intenzione dell'amministrazione di proseguire il progetto della realizzazione di un grande sportello unico in viale Torino, in linea con le decisioni della giunta e del consiglio comunale, ribadendo la disponibilità a costituire un tavolo di lavoro con i rappresentanti diretti del personale per definire le ultime scelte organizzative.

Il progetto rappresenterà non solo un innovativo servizio per i cittadini ma consentirà ai lavoratori di operare in ambienti migliori e in condizioni di lavoro più serene.

In merito alla questione dei gradi della polizia locale, l'intenzione è di adeguarsi quanto prima alle disposizioni normative e, quindi, assegnare il grado di ufficiale a tutti i dipendenti di categoria D, aprendo un tavolo di confronto sulle altre problematiche emerse al Comando di polizia locale.

Riguardo alla questione della figura del Rup, è stata confermata la volontà dell'amministrazione di assegnare gli incarichi principalmente a dirigenti e posizioni organizzative e, qualora questo non fosse possibile, prioritariamente su base volontaria.

In merito alla stabilizzazione del personale, negli ultimi anni l'amministrazione comunale ha investito ingenti risorse nel settore scuola per nuove assunzioni e stabilizzazioni, ovvero il 40 per cento del bilancio con 29 nuove assunzioni. L'intenzione è quella di continuare in questa direzione, tenendo conto di tutte le esigenze di carenza di personale negli altri settori dell'ente oltre che degli stringenti vincoli normativi attuali.

"Ribadisco la volontà dell'amministrazione di intensificare i tavoli politici e tecnici di confronto se rivolti alla soluzione di problemi e al superamento dello stato di agitazione - ha sottolineato l'assessore Zanetti -, consapevoli che il Comune ha come obiettivo prioritario erogare il miglior servizio possibile al cittadino. Con l'attivazione del front office di viale Torino, inoltre, verrà dismesso il fatiscente palazzo di san Biagio mentre in piazza Biade rimarranno ancora in funzione molti uffici comunali."

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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