Quotidiano |

Statistiche, i risultati in Veneto del censimento del 2011

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 8 Aprile 2013 alle 12:17 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto - Il 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni realizzato da Istat è il tema monografico intorno a cui si sviluppo l'ultimo numero di "Statistiche Flash", pubblicazione periodica curata dalla Direzione Sistema Statistico della Regione. Al 9 ottobre 2011, data del censimento, in Italia risiedono 59.433.744 persone.

La popolazione censita (pubblicata su Supplemento ordinario n. 209 alla Gazzetta Ufficiale 294 del 18 dicembre 2012) diviene riferimento legale per il Paese fino alla successiva rilevazione ed è perciò definita "popolazione legale". Rispetto al Censimento del 2001 in Italia si registra un aumento della popolazione (+4,3%).
Incrementi consistenti si osservano soprattutto nelle regioni settentrionali e del Centro, al contrario al Sud e nelle Isole prevalgono i comuni che vedono diminuire i propri residenti. Il Veneto, con una popolazione legale di 4.857.210 abitanti, è tra le regioni con incremento maggiore (+7,3%, circa 329.500 persone in più). Grazie ai dati dei censimenti è possibile ripercorrere la storia demografica del Veneto, dall'Unità d'Italia a oggi. In una prima fase, collocata temporalmente negli ultimi decenni del 1800, la popolazione cresce a un ritmo abbastanza lento: la spinta demografica dovuta all'alta natalità è smorzata dagli effetti degli elevati tassi di mortalità. Con l'inizio del XX secolo prende il via un periodo di forte espansione, risultato di una significativa e progressiva diminuzione dei decessi, in particolar modo nell'età infantile, e nel contempo di una natalità che si mantiene su ritmi sostenuti. Successivamente, nel secondo dopoguerra, il numero di nati comincia a diminuire in modo più accentuato,mentre la mortalità si stabilizza, assottigliando così il gap positivo tra nati e
morti e quindi l'incremento demografico. 
Negli ultimi decenni i guadagni in termini di popolazione si devono quasi esclusivamente all'aumento della speranza di vita e, a partire dal 2000, soprattutto al positivo contributo dei flussi migratori dall'estero. Tali dinamiche demografiche hanno avuto conseguenze anche sul profilo per età della popolazione che, in Veneto, così come in Italia, risulta sempre più vecchia. La fascia giovane è in costante diminuzione, tanto che, se nel 1871 i ragazzi sotto i 15 anni rappresentavano un terzo dell'intera popolazione, oggi tale quota si riduce al 14%; al contrario, aumenta significativamente il peso della componente anziana, dal 5,7% nel 1871 al 20,6% nel 2011.

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Istat, Statistiche, Censimento

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network