Stancari: "Contro-rimborsi" per alluvione sì, ma a ... rate. Variati: primo spiraglio
Venerdi 2 Novembre 2012 alle 14:36 | 0 commenti
Dell'incontro di questa mattina a Palazzo Trissino del sindaco Achille Variati con il commissario straordinario per l'alluvione, prefetto Perla Stancari, riferisce a parte Marco Milioni. Qui anticipiamo solo una "breaking news" sugli anticipi dei rimborsi per i danni causati dall'alluvione giusto due anni fa che, «stando alle norme attuali fissate dal governo Berlusconi», ha ricordato Achille Variati, «dovranno purtroppo essere restituiti allo Stato se non rendicontati, cosa che ci lascia quanto meno perplessi e per la quale, come sindaci, ci stiamo confrontando col commissario».
Così è successo a un certo numero di cittadini per auto dismesse e altri danni «a cui singoli vicentini - ha riconosciuto Perla Stancari - hanno posto rimedio col proprio lavoro da imbianchini, muratori e fabbri così reinventatisi per l'occasione per aiutare se stessi e la città a ripartire e a cui vanno tutti i mieri ringrazaimenti che so che non bastano, però, a risolvere, i loro problemi specifici per i quali ho le mani legate dalla legge anche se ...».
«Anche se sto verificando se la restituzione potrà essere rateiazzata come avviene per altre situazioni di debito verso lo Stato», così ha aperto un primo spiraglio il commissario che il 30 novembre vedrà la sua funzione cessare perchè le nuove norme montiane giustamente pongono un limite temporale alle gestioni straordinarie delle calamità , riportando tutto alla gestiuone ordinaria.
Delle cui lungaggini il sindaco non si fida e perciò ha chiesto al commissario di «chiudere quasi tutte, se non tutte, le questioni aperte entro la data ultima del 30 novembre quando con i suoi poteri straordinari e con il suo riconosciuto impegno si possono portare a compimento situazioni che altrimenti rischiano di andare per le lunghe. Mi fido più del Commisssario ceh non del Governo e della Regione in questo caso».
E entro quella data Variati vuole ridiscutere con Stancari anche il problema di chi, nella situazione attuale, non ha potuto rendicontare «la "riparazione" dei danni subiti solo perchè non ha potuto far fronte con l'anticipo ricevuto ai costi totali relativi e oggi subirebbe un doppio danno con la restituzione tout court».
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