Sportello Provinciale Autismo
Domenica 26 Maggio 2013 alle 10:10 | 0 commenti
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Di Claudia Munaro
Un servizio della scuola per rispondere ai bisogni educativi speciali degli alunni con disturbo dello spettro autistico
Le recentissime indicazioni del MIUR sui Bisogni Educativi Speciali del dicembre 2012 e del marzo 2013, richiamano le scuole alla responsabilizzazione di un intervento coordinato di tutta la comunità educante per favorire l'inclusione di qualità non solo per la disabilità o DSA, ma anche per gli alunni con altre atipie di funzionamento o con svantaggio.
Questo amplia ulteriormente le competenze che il singolo docente deve avere nella conduzione del gruppo classe che, a volte per la complessità delle problematiche, non sempre risultano sufficienti. La Direttiva sui Bisogni Educativi Speciali invita le istituzioni ad attivarsi per promuovere specifiche capacità per il supporto concreto didattico agli insegnanti in difficoltà nella gestione di questi bisogni.
Lo Sportello Provinciale Autismo e il "Gruppo Provinciale Disturbi Comportamento", che si sta definendo, entrambi pensati e realizzati prima delle indicazioni ministeriali, ben si collocano e interpretano quanto espresso dalla Direttiva MIUR.
In particolare lo Sportello Provinciale Autismo, servizio destinato alle scuole della provincia di Vicenza per sostenere gli operatori scolastici coinvolti in progetti di integrazione con alunni con Disturbi dello Spettro Autistico (ASD), si colloca in un ambiente molto favorevole di collaborazione attiva ormai quasi decennale tra tutte le ULSS e gli enti Convenzionati, le associazioni genitori ANGSA onlus, Associazione Autismo Triveneto e la Fondazione Brunello di Vicenza.
Lo Sportello è organizzato dall'Ufficio Scolastico Territoriale di Vicenza e dalla rete provinciale dei Centri Territoriali per l'Integrazione (CTI) e gestito, come scuola polo, dalla dirigente scolastica del Liceo "Corradini" di Thiene, dr.ssa Alessandra Zuffellato. Tale servizio cerca di rispondere ai bisogni specifici sull'autismo delle scuole con l'intento di colmare il turnover di insegnanti di sostegno, soprattutto nella scuola primaria, e cerca di offrire a ogni alunno con autismo una scuola inclusiva di qualità .
Il progetto, coordinato dalla prof.ssa Claudia Munaro; referente provinciale per l'inclusione della disabilità , è stato pensato nel 2007, anche con il contributo fondamentale del prof.re Flavio Fogarolo, coinvolgendo un gruppo di docenti che avevano già delle esperienze pregresse di alunni con autismo.
Il gruppo dopo un biennio di intensa e specifica formazione sui disturbi dello spettro autistico, nell'anno scolastico 2009/2010 ha iniziato l'attività di supporto e di consulenza per le scuole che ne richiedevano il servizio.
Dal primo anno di attività , con il supporto didattico - pedagogico fornito a sette alunni con autismo, l'incremento a oggi delle richieste al servizio dello Sportello è del 414%. Attualmente gli alunni seguiti sono, infatti, trentasei. .
Gli operatori e consulenti dello Sportello attualmente sono ventuno, tra questi diciannove insegnanti di tutti gli ordini di scuola e due operatori socio-sanitari; essi svolgono, oltre alle consulenze, anche attività di formazione, di raccolta e di documentazioni di esperienze e materiali. Oltre alla coordinatrice Claudia Munaro, i consulenti dello sportello sono: per la scuola d'infanzia Chiara Dalla Vecchia e Arianna Sorgato; per la scuola primaria Irene Baratella, Luisa Baron, Ilaria Cervellin, Francesca Cuccia, Maria Fabris, Alessia Gnata, Lara Testolin; per la scuola secondaria di 1° grado Cinzia Casacci, Piera Baron, Monica Pegoraro, Bruna Scrivo, Marialuisa Tonietto, Daniela Valente, per la scuola superiore Filippa Aranzulla, Marcello Imbesi, Francesca Calomeni; gli operatori socio sanitari Elisa Lancetti e Chiara Fochesato.
La struttura organizzativa e operativa è dunque molto complessa e articolata non solo per l'elevata richiesta d'intervento, ma anche per il sempre più stretto, coordinato e sincrono rapporto di collaborazione con i servizi sanitari che seguono gli alunni in gestione allo Sportello.
Il servizio offerto è sia di consulenza presso l'Ufficio Interventi Educativi dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Vicenza a cura della prof.ssa Munaro, sia presso le scuole che ne fanno richiesta con il consenso della famiglia.
Nello specifico l'iter di attivazione è molto semplice e inizia con il contatto telefonico della scuola al numero dell'Ufficio Scolastico, 0444 251106, cui segue l'invio alla scuola richiedente della documentazione ufficiale da restituire con firma del dirigente e consenso della famiglia dell'alunno cui è riferita la richiesta.
In base alle necessità espresse dalla scuola lo Sportello organizza, coinvolgendo gli specialisti che seguono l'alunno, incontri di sensibilizzazione, formazione o supporto organizzativo-didattico con gli insegnanti di sostegno e di classe, gli operatori di assistenza e i collaboratori scolastici nonché con i compagni di istituto e di classe.
Esso, ovviamente, non sostituisce l'apporto psico-socio-sanitario di competenza delle ULSS, essendo relativo solo agli aspetti didattici e all'organizzazione dell'intervento a scuola (tempi, spazi, materiali, compiti).
L'attività di consulenza si protrae secondo le necessità della scuola e può estendersi anche per gli altri anni scolastici non solo dunque per l'aiuto iniziale, ma anche come confronto continuo per migliorare la qualità inclusiva.
Lo Sportello offre dunque, su richiesta, cinque tipologie d'intervento: formazione generale e specifica sulle tipicità e bisogni dell'alunno in carico aperta a tutto il personale (compresi i collaboratori scolatici), alle famiglie della classe inclusiva e ai genitori dell'alunno con ASD; sensibilizzazione e informazione alle classi sulle caratteristiche e bisogni del compagno con ASD a tutte le classi del plesso di accoglienza; formazione specifica e monitoraggio alla classe inclusiva per promuovere l'attività di tutoraggio al compagno ASD; consulenza al team (insegnanti di sostegno, curriculari, operatore sociosanitario, ...) con vari incontri durante l'anno; sensibilizzazione-informazione alle scuole superiori a indirizzo socio pedagogico della provincia.
Offre inoltre un sito web proprio dove si possono trovare articoli, materiali e proposte di interesse: www.autismovicenza.it
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