Spettacolo teatrale verso il Vicenza Pride

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 21 Maggio 2013 alle 15:22 | 0 commenti

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Nuovo appuntamento verso il Vicenza Pride organizzato dall'Assemblea contro la discriminazione e il pregiudizio  "We want Sex", previsto per domenica 26 maggio  presso lo spazio sociale "Bocciodromo” in via Rossi 198 a Vicenza. Per la prima volta nella nostra città, andrà in scena "DI-Vise", lo spettacolo teatrale scritto e diretto da Ila Covolan con Mara Pieri che formano il collettivo "Goghi & Goghi", ospite a Vicenza in questo week end per laboratori sui generi e teatralità.

“Divise” è uno spettacolo sul genere e sul lavoro, un viaggio dentro frammenti di immagini, collage di luoghi comuni e meno comuni, su uomini, donne e soggettività al lavoro.Su un palco sommerso da immacolati rotoli di carta igienica bianca, che si trasformano in scale, torri, sedie, pesi, materassi, zattere, si snodano e si intrecciano spaccati di realtà lavorative delle più diverse. Uno spettacolo su donne che lavorano ma non sono pagate, su donne che vengono sfruttate, su uomini che non si addomesticano alla maschilità egemonica, su donne che si ribellano e su uomini in transizione, su donne barbute che non sono adatte per il marketing, sul razzismo introiettato, sull’agismo subdolo, sui giochi di potere, sulla retorica della sicurezza, sulla meschinità del precariato. “Divise” è uno spaccato crudo, tagliente, cinico, sull’ambiguità che il concetto di lavoro ha assunto nel contemporaneo, sugli attimi in cui il concetto di lavoro si stacca da quello di autodeterminazione, da quello di reddito, e diventa un universo in cui la sicurezza è un fatto personale, e il controllo è determinante per combattere la crisi. Un solo corpo in scena, in transizione continua tra i generi e le identità; poche parole, a dipingere squarci di realtà tenera e violenta; azioni sceniche che costruiscono e abbozzano immagini che a poco a poco si distruggono, si trasformano. Brevi, intensi frammenti di storie che si intrecciano, con la scomoda consapevolezza che il controllo sui corpi è sempre vigile, e si fa oppressivo quando essi si rifiutano di incarnare le costruzioni culturali di genere.

L'inizio è previsto alle ore 20.30 con ingresso a  5 euro e prenotando al numero 340/3793658, sarà possibile cenare a partire dalle ore 19.30.

 Il Collettivo Goghi&Goghi nasce informalmente nel 2004 ed ufficialmente nel 2010 dall’incontro tra Mara Pieri, attrice e performer, e Ila Covolan, autrice e fotografa. Fin dall’inizio la ricerca artistica di Goghi&Goghi è stata orientata alla fusione e commistione dei reciproci linguaggi, attraverso la sperimentazione e l’indagine di più generi artistici, dal teatro alla performance, dalla fotografia alle installazioni e ai video. In particolare, l’attività di Goghi&Goghi è fortemente legata a temi quali le discriminazioni e in generale l’ambito LGBTQ* (Lesbico, Gay, Bisex, Trans, Queer), attraverso lavori che riconducono all’intersezionalità delle lotte, alla lotta al pregiudizio, alla sovversione delle normatività. Inoltre, la loro ricerca artistica si è concentrata principalmente sul legame tra queste tematiche e altri filoni, quali quello della malattia e dell’emarginazione. Attualmente, Goghi&Goghi lavora a Trento, dove collabora con diverse realtà locali.

 Lo spettacolo fa seguito al workshop di immaginari sui generi "DI-Vision", sempre a cura di “Goghi & Goghi”, che si terrà sabato 25 maggio da ADA-LAB, via Battaglione Framarin 42 e al quale è ancora possibile iscriversi contattando e chiedendo informazioni alla mail: [email protected]

 Per ulteriori informazioni sulle due giornate rivolgersi a : [email protected]

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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