Spazio AB23, Bulgarini chiamato in causa ma risponde il Teatro del Lemming: “svariate inesattezze sulla denuncia”
Lunedi 7 Novembre 2016 alle 18:33 | 0 commenti
Di seguito pubblichiamo la lettera inviataci dal “Teatro del Lemming, Centro Internazionale di Produzione e Ricerca – il teatro dello spettatore†in seguito all'articolo “Bulgarini d'Elci chiamato in causa per lo spazio AB23 concesso al Lemming ma chiuso ad altri "fotografi"...â€. A seguire riportiamo anche la breve risposta del direttore di VicenzaPiù Giovanni Coviello.
Gentile Direttore, in merito alla lettera non firmata sulla gestione dello spazio AB23 pubblicata stamane sulla testata da Lei diretta, vorremmo mettere in evidenza le svariate inesattezze sulla denuncia mossa dal vostro lettore nei confronti dell’attività artistica che il Teatro del Lemming sta portando avanti a Vicenza da due anni e che, contrariamente a quanto denunciato, trova nello spazio AB23 il centro della sua realizzazione.
Dall’assegnazione della gestione dello spazio ad oggi la nostra compagnia ha infatti realizzato presso AB23 – Centro internazionale di Produzione e Ricerca progetti di formazione, laboratori, rassegne e residenze artistiche ospitando diverse compagnie della scena nazionale, internazionale e aprendosi alla collaborazione con diverse realtà della città di Vicenza.
Per la precisione dall'inaugurazione della nostra gestione all'AB23 avvenuta nel maggio 2015 il Lemming ha presentato a Vicenza, oltre al recente debutto di WS TEMPEST presso la Basilica Palladiana, i seguenti spettacoli da noi prodotti:
Musiche del Tempo; Edipo - tragedia dei sensi per uno spettatore; Edipo dei Mille (progetto di formazione con esito spettacolare); Giulietta e Romeo; Cantami Orfeo; Amore e Psiche; Dioniso - Tragedia del Teatro.
Inoltre, sono state ospitate le seguenti compagnie:
Farmacia Zoo:è, Welcome Project (Berlino), Fatebenesorelle di Patricia Zanco, Thierry Parmentier e Compagnia "TREpieds", Anna Altobello e Alessandro Sanmartin.
All'AB23 si sono svolti diversi laboratori teatrali e la nostra compagnia ha collaborato, oltre che con il Festival del Teatro Olimpico, anche con il Vicenza Jazz festival e con il festival gli Stati della Mente promosso dall'Associazione laboratorio Arka di Vicenza.
Questo inverno AB23 ospiterà , oltre agli spettacoli di Roberto Latini, di Teatro Sotterraneo e al nostro Amleto proposti alla sala del ridotto del Comunale, una parte della programmazione della rassegna NEL SEGNO DI DIONISO – nuovi linguaggi della scena, stagione di teatro contemporaneo realizzata sempre con le risorse messa a disposizione dalla convenzione in essere, che vedrà ospiti dello spazio di Contrà Sant’Ambrogio la compagnia polacca Teatr a Part con lo spettacolo Ophelia, critici, professori dell'Università di Bologna e registi in occasione della presentazione di due libri, nonché la proiezione di un film documentario dedicato alla figura di Jan Fabre alla quale sarà presente Giulio Boato, giovane regista del lavoro.
Vogliamo altresì fare presente che, in base alla convenzione prevista con il Comune di Vicenza, il Teatro del Lemming rimane del tutto disponibile ad ospitare presso l'AB23 attività artistiche ed espositive previa richiesta e concordata disponibilità : ad oggi, non abbiamo ricevuto da parte di associazioni fotografiche alcuna richiesta di utilizzo dello spazio per mostre o altre attività che, in base alla programmazione già in essere presso lo spazio, saremo felici di ospitare.
Cordialmente.
La risposta di Coviello:
“Vi ringrazio e abbiamo pubblicato la vostra risposta al lettore che si è ben firmato, come avrete letto, e che abbiamo tutelato noi con l'anonimato per suoi timori. Fa parte di una importante associazione per cui attendiamo anche la gradita risposta del vice sindaco al riguardo visto che è promotore e garante pubblico del tuttoâ€.
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