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Souvenir d'Italie, dal 10 settembre a Palazzo Bonin Longare l'artigianato incontra il design

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 7 Settembre 2012 alle 23:10 | 0 commenti

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Cna Vicenza  - Dal 10 settembre al 10 ottobre a palazzo Bonin Longare a Vicenza l'artigianato incontra il design nella mostra "Souvenir d'Italie" che raccoglie le opere realizzate dagli orafi di CNA Vicenza e Confartigianato. Le due associazioni hanno unito le forze per trasformare in gioielli-prototipi i 20 progetti selezionati dal concorso "Next Jeneration - Jewellery Talent Contest 2012" bandito dalla Fiera di Vicenza in collaborazione con il Politecnico di Milano.

A Palazzo Bonin Longare quindi una vetrina di lavori nati dal connubio tra i giovani designer e la produzione vicentina orafo-argentiera "Made in Vicenza": i 20 progetti selezionati dal concorso sono stati infatti abbinati a 17 imprese artigiane in funzione delle tecniche produttive necessarie a realizzarli, permettendo così di passare dal disegno al prototipo e dando vita a gioielli in oro e argento abbinati a materiale diversi e alternativi.
Quattro le aziende orafe di CNA Vicenza che hanno lavorato alla realizzazione dei prototipi, per un'iniziativa, condivisa con Confartigianato, Fiera di Vicenza e Politecnico di Milano, che offre spunti e stimoli di innovazione creativa, valorizzando le competenze produttive del territorio. Un primo passo in un cammino tra la "mano" artigiana e la creatività del design che potrà aprire nuovi canali di produzione e forme diverse di commercializzazione. Con l'obiettivo finale comunque di sostenere il valore culturale dell'artigianato. "Un connubio tra saper fare artigiano e creatività di design fondamentale in questo momento - dice il Presidente provinciale Sezione Orafi CNA Vicenza Arduino Zappaterra, presidente del Consorzio Corart e del Mandamento di Vicenza - una strada da continuare a percorrere perché il designer porta al lavoro artigiano una ventata di freschezza, di novità. Una visione diversa, che in futuro potrebbe diventare un metodo di operare non saltuario ma di vera stretta sinergia. Un'esperienza del lavorare insieme da ripetere, nella convinzione che questa possa in qualche misura aprire nuovi mercati e nuovi canali di riferimento e anche cambiare la prospettiva, portando ad altre modalità di produzione e commercializzazione per chi lavora l'oro e l'argento". Souvenir d'Italie si potrà visitare a palazzo Bonin Longare a Vicenza in corso Palladio fino al 10 ottobre ma non si fermerà lì. "Stiamo definendo la location che ospiterà successivamente la mostra da ottobre per altri 2-3 mesi, in concomitanza con la riapertura della Basilica Palladiana dopo il restauro per la mostra internazionale ‘Raffaello verso Picasso'. Un altro appuntamento quindi per le imprese artigiane - conclude il presidente della sezione orafi di CNA Vicenza Arduino Zappaterra - dal quale si potranno studiare altre possibilità di merchandising come la vendita di alcuni pezzi realizzati proprio in occasione di Souvenir d'Italie". A completamento del percorso espositivo, ad affiancare i gioielli-prototipi realizzati dagli artigiani, a palazzo Bonin Longare ci saranno altri 30 gioielli che ben rappresentano la capacità del design di dare nuova vita al Souvenir d'Italie. La mostra è aperta dal 10 settembre al 10 ottobre con orario 10-13 e 16-19.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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