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Federica Mombelli, addetta alle pulizie della Lindor, è forse la candidata che non ti aspetti nella civica che Valerio Sorrentino ha appena presentato da candidato sindaco. Oltre a volontari, sportivi, imprenditori e professionisti l'ex vice sindaco di Hüllweck anche con lei vuol dare un'idea di lista aperta e trasversale in cui solo lui e il giovane Leonardo De Marzo provengono dalla politica attiva. 

E Sorrentino rivendica anche di essere stato il primo a vederci chiaro nel disfacimento del centro destra che con Dal Lago avrebbe solo trovato una ricomposizione d'immagine ma non di sostanza e che di civico non ha poi così tanto fatta com'è di tanti, troppi politici che non hanno lasciato i partiti di provenienza, partiti poi che non sarebbero poi così attivi nel sostenere l'ex presidente della provincia.

Il candidato ex Pdl, che continua a proporsi come reale rappresentante della città moderata perché suo stabile referente, non tralascia di inviare una stoccata agli altri due principali competitors: «Che capolista sia Liliana Zaltron o chiunque altro il voto di protesta dei grillini andrà a chi il loro vertice "virtuale" ha scelto per loro mentre a Variati dico che non è certo con Dario Rotondi, stimato ex questore, che si dà una risposta al problema della sicurezza, visto che un questore in carica ... c'è. Per aiutare Vicenza a tornare più vivibile bisogna lavorare contro il degrado, per la cultura e per lo sport, lasciando alle forze dell'ordine i loro compiti istituzionali. Che Rotondi, poi, faccia da testimonial ci sta, ma se porti consensi e voti alla lista questo proprio non lo so ...Ma questo poco mi interessa perché ora sono concentrato a far individuare la nostra come una proposta reale e concreta di miglioramento».

Applaudono convinti, prima di concedersi alla foto di rito, i candidati presenti (a breve il video) che oltre alla cipuitiana moderata addetta alle pulizie rappresentano tutti i vari settori della vita cittadina.