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Giovanni Cattaneo, Candidato consigliere della lista Sos Vicenza Giustizia e Legalità-  In merito ai nuovi parapetti che posizionati su Ponte Pusterla,  vorrei sottolineare che l'opera in questione è fuori norma perché troppo bassa, infatti dovrebbe essere alta m. 1,10 invece la stessa misura 47 cm sui lati e 80 cm. al centro arcata del ponte (nell'immagine d'archivio lo studio dell'arch. Albanese per ovviare al problema, come annunciato dal comune, ndr).

Mi si potrebbe contraddire affermando che, nel suo insieme (parapetto in marmo + parapetto in ferro) la misura è perfettamente corretta ma ... ma c'è un ma.

La nuova protezione è stata montata al centro di quella vecchia, in pietra e abbastanza larga, in questo modo rimane uno scalino verso la strada pericolosissimo perché un bambino vi si può arrampicare senza fatica e finire nel sottostante fiume scavalcando la ringhiera. Bisognava che il montaggio fosse fatto a filo muro sul lato strada, che il nuovo parapetto formasse un muro continuo con l'esistente così non c'era alcun problema di altezza.
Concordo che, forse, ne perdeva l'estetica ma non ci sono dubbi che sarebbe stata garantita la sicurezza e il rispetto della normativa.

A chi mi contesta che la vecchia balaustra in pietra, da sempre, non era sufficientemente alta ribadisco che, quando il ponte è stato costruito, non c'erano i vincoli attuali. Oltretutto non c'era l'attuale traffico, il marciapiede vecchio non presentava il salto di oltre 10 cm. rispetto il piano strada come l'attuale per cui i pedoni che si incrociavano potevano scendere senza problemi sul piano stradale, ovviamente facendo attenzione al traffico.

Una considerazione: le balaustre in pietra dovevano essere alzate quando sono stati fatti i lavori di consolidamento del ponte che, così, avrebbe mantenuto la struttura iniziale, non ci sarebbero stati i problemi che, invece, oggi costringeranno a spendere ulteriori quattrini.

A questo punto la domanda: ma il progettista non sa cosa recita la normativa?
E i responsabili del Comune, che ne hanno autorizzato la costruzione , non si sono accorti dell'errore? Ancora una volta l'Ufficio Tecnico si è dimostrato all'altezza della sua inefficienza, sono convinto che certi errori sono dovuti all'incapacità dei soggetti preposti soprattutto ai livelli più alti. Tra poco ci saranno le elezioni per rinnovare il Consiglio Comunale, voglio sperare che i candidati a Sindaco facciano tesoro anche delle mie osservazioni nell'affidare certi incarichi, tra l'altro ben remunerati con i soldi della comunità, a persone all'altezza dei compiti loro assegnati, a cominciare dallo stesso Assessore.