Sociale,Sernagiotto:riorganizzazione necessaria
Venerdi 1 Ottobre 2010 alle 00:20 | 0 commenti
Legiferare, programmare e controllare, sono queste, in sintesi, le linee guida che guideranno la politica sociale della Regione del Veneto. Lo ha annunciato l'assessore regionale Remo Sernagiotto, che oggi ha incontrato a Venezia le Associazioni regionali di volontariato dei disabili, preoccupate per gli annunciati tagli previsti dalla prossima finanziaria nazionale.
A questo proposito l'assessore, confermando il taglio nei trasferimenti al Veneto, taglio che per il settore sociale dovrebbe essere di 50 mln di euro, ha sottolineato che sarà quindi necessario riorganizzare e razionalizzare la spesa regionale per garantire, comunque, l'eccellenza delle prestazioni e dell'assistenza sociale. Questo sarà possibile potenziando i servizi efficienti ed essenziali, accorpando sia a livello provinciale sia regionale alcuni servizi, tagliando alcuni costi, che oggi non sono più sostenibili. Sernagiotto ha precisato che alcune attività di volontariato potrebbero trasferire la loro attività presso le sedi delle Province, con le quali ha informato di aver avuto un incontro, al termine del quale ha chiesto loro di elaborare un progetto di coordinamento delle attività presenti sul territorio, con il quale costruire poi un modello regionale. "Tutti noi - ha ribadito - dobbiamo avere la consapevolezza che qualcosa è cambiato, soprattutto per quanto riguarda le risorse economiche e che con questa nuova realtà dobbiamo fare i conti e confrontarci per operare delle scelte il più possibile condivise. Sarò costretto - ha concluso - a fare dei provvedimenti innovativi rispetto al passato, perché la trasformazione dell'attuale modello è obbligatoria e necessaria se vogliamo mantenere l'attuale livello degli standard assistenziali.
A cura di Regione Veneto
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