Quotidiano | Categorie: Associazioni, disabilità

Socialcars, cooperativa vicentina fa nascere il primo autosalone no-profit

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 27 Settembre 2016 alle 16:26 | 0 commenti

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L'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII annuncia che Socialcars è il primo punto vendita di veicoli nuovi ed usati gestito da una cooperativa sociale. Permetterà l’attuazione di progetti occupazionali di inclusione sociale per persone adulte con disabilità; l'intermediazione sarà gestita secondo principi di responsabilità etica e di trasparenza. Si potranno acquistare auto allestite per il trasporto accessibile, pensate per persone con mobilità ridotta. È un progetto della Società Cooperativa Rinascere di Dueville(PD) , nata nel 1993 su iniziativa della Comunità Papa Giovanni XXIII e socio di Banca Popolare Etica.

Verrà inaugurato venerdì 30 settembre alle 16 in via Roma 73 a Fontaniva (PD). Socialcars non ha scopo di lucro e si propone di "perseguire l’interesse generale della comunità: la promozione umana, l’integrazione sociale dei cittadini, lo sviluppo di uno spirito mutualistico e solidale”. Sarà punto espositivo ufficiale della Azienda Olmedo Special Vehicles , leader nel settore dell’allestimento di automezzi per la mobilità accessibile in Italia ed Europa.
Spiega Walter Leo, responsabile del progetto, che della sfida di fondare un autosalone solidale ha fatto uno scopo di vita:  «Rinascere lancia Socialcars per dimostrare che è possibile, anche in questo settore, lavorare in modo etico e trasparente. Tutti i nostri utili saranno reinvestiti nelle attività di reinserimento lavorativo della Cooperativa. L’adesione alla community “ Non prendermi per il chilometro ”, attraverso il rispetto di un codice etico, garantirà la vendita di veicoli con chilometri autentici; valuteremo anche l’usato non attrezzato per il passaggio al trasporto di persone allettate o disabili»
«Grazie alla collaborazione con For Dealer srl , azienda nata da un progetto dell’Unione Nazionale dei Consumatori – continua Walter Leo –, saremo in grado di garantire ai clienti un acquisto consapevole dell’usato attraverso preventivi, dichiarazioni di conformità e garanzie reali e trasparenti».
Per l’assistenza pre e post vendita Socialcars si avvarrà della collaborazione dell’Officina Zanini snc di San Pietro in Gu (PD), autorizzata Olmedo.
L’autosalone no-profit verrà inaugurato su un’area di circa 400 mq, con la presenza di Alfredo Bellucci, fondatore “Non prendermi per il chilometro” ed i rappresentanti delle aziende coinvolte. Sarà occasione per approfondire il progetto e provare i prodotti.

Leggi tutti gli articoli su: Dueville, Socialcars, Walter Leo, Cooperativa Rinascere

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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