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Smau 2015, gli eventi e gli Stati Generali dell'Innovazione del Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 1 Aprile 2015 alle 17:30 | 0 commenti

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La presentazione della Regione Veneto dell’edizione 2015 di Smau, in programma l'1 e 2 aprile in Fiera a Padova

“Per le aziende la sfida è quella di un cambiamento culturale verso l’innovazione: è un percorso sempre in evoluzione che la pubblica amministrazione deve saper interpretare in maniera flessibile per supportare il sistema produttivo.

In questo senso una sfida altrettanto importante é innovare la pubblica amministrazione”. E quanto ha detto l’assessore regionale all’economia, sviluppo, ricerca e innovazione chiudendo stamattina gli Stati Generali dell'Innovazione del Veneto, convocati in occasione di SMAU 2015 in svolgimento oggi e domani in Fiera a Padova, per fare il punto sulle politiche a supporto dell’innovazione, i risultati ottenuti e le strategie della nuova programmazione europea. All’evento, aperto da Pierantonio Macola amministratore delegato di Smau, hanno partecipato Gianni Potti, Presidente di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, Antonio Perdichizzi del Comitato Direttivo dell’Associazione Digital Champions, Giuseppe Tilia Responsabile Agenda Digitale Telecom Italia, Alberto Degradi, Senior Manager e IoE Leader Cisco.

L’assessore ha spiegato che la Regione ha voluto questi Stati Generali all’interno di SMAU perché costituisce un appuntamento importante in cui vengono messe a confronto tante opportunità tra cui anche quelle messe a disposizione dall’amministrazione regionale, soprattutto per le startup innovative. Si è inoltre alle porte della nuova programmazione europea in cui questi temi saranno centrali e su cui confluiranno risorse rilevanti.

Il “cuore” di questi processi – ha aggiunto – passa per le “smart specialisations”, diversificate da regione a regione. Il Veneto si caratterizza per un tessuto di PMI diffuso e per essere stato la culla dei distretti industriali, che ora si avviano a vivere una seconda fase con la recente disciplina regionale in materia. Nuove opportunità si aprono con le reti di imprese, per le quali il Veneto sta facendo da apripista a livello nazionale e per le quali la Regione ha previsto l’obbligo di un centro di ricerca che faccia innovazione sia di prodotto, sia di processo. Si né creata quindi una comunità di intenti e di programmazione per favorire questo cambio di cultura – ha concluso – e ridurre la distanza tra imprese e mondo della ricerca. L’assessore ha poi premiato i vincitori del Premio Innovazione Digitale, riconoscimento ai più innovativi progetti di adozione del digitale nelle imprese del Nordest.

 

Nell’ambito dell’edizione 2015 di Smau, in programma oggi e domani in Fiera a Padova, la Regione promuove una serie di eventi per fare il punto sullo stato dell’innovazione, i risultati ottenuti e la nuova programmazione europea.

In particolare, domani nella Sala 1 del Padiglione 11 alle ore 16.00 è in programma il convegno su “Innovarea. L’impresa diventa significante: tre casi di successo”. Il progetto Innovarea presenterà una start-up, una nuova impresa e una restartup, tre casi per comprendere l’assoluta rilevanza dell’innovazione strategica nell’identificare valori essenziali da trasformare in prodotti e azioni significanti. Innovarea è un progetto territoriale promosso da Regione del Veneto, Università Ca’ Foscari Venezia e Confindustria Veneto che mette al centro le imprese “antifragili” capaci di crescere e rafforzarsi nelle avversità come modello di riferimento di una nuova promettente stagione dell’industria italiana. Innovarea promuove un movimento di imprese che possono guidare un nuovo rinascimento facendo leva sul patrimonio civile, culturale, naturale e artigianale che caratterizza l’Italia. Interverranno l’Assessore Regionale all’Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione, Alberto Baban Presidente Piccola Industria e Vice Presidente Confindustria; Carlo Bagnoli, Responsabile scientifico del progetto Innovarea e Professore associato di Innovazione Strategica dell’Università Ca’ Foscari Venezia.

Nel corso della giornata di domani sono previsti altri eventi che si svolgeranno nell’Arena Regione Veneto. In particolare alle ore 10 sarà pre4sentato un nuovo strumento per la competitività delle imprese, mentre alle ore 12:00 si parlerà di Digitagliando: il check up per misurare la digitalizzazione delle imprese. Digitagliando è un'opportunità per le imprese di iniziare un percorso che le porti a valutare l'impatto attuale delle tecnologie digitali sulla loro attività. Alle ore 13.00 è in programma un seminario per approfondire BEST (Business Exchange Student Training) il programma bilaterale di scambi culturali Italia - USA finalizzato allo sviluppo di startup tecnologiche in Italia. Lanciato nel 2007, BEST è oggi arrivato alla sua ottava edizione ed è pronto a contribuire al cambiamento dell’Italia e del Veneto. Infine, alle ore 16 il focus sarà dedicato a Enterprise Europe Network e Veneto Innovazione: ricerca e innovazione per l'internazionalizzazione delle PMI venete

Nel corso della manifestazione vengono proposti anche racconti e testimonianze dei “Digital Champions” veneti. Il Digital Champion è una carica istituita dall’Unione Europea nel 2012. È sostanzialmente un ambasciatore dell’innovazione. Ogni Paese ne ha uno, con il compito di rendere i propri cittadini “digitali”. Inizialmente ce ne era uno solo per tutta l’Italia, Riccardo Luna, incaricato dal governo, che ha poi deciso di “moltiplicare” i Digital Champions che, ora, sono più di 900. Si punta ad averne uno per ogni comune per traghettare l’Italia e gli Italiani nell’era digitale.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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