Quotidiano | Categorie: Politica

Sit-in antiprostituzione in viale San Lazzaro

Di Edoardo Andrein Mercoledi 9 Luglio 2014 alle 15:26 | 0 commenti

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Nonostante "zone rosse", insegne luminose e pattugliamenti delle forze dell’ordine, corso San Felice e San Lazzaro continuano a pullulare di “lucciole” in attesa dei clienti, che non mancano evidentemente. Pochi mesi fa non è andata in porto, per l’ennesima volta, la raccolta firme necessaria per indire un referendum che riaprisse le “case chiuse”, i bordelli divenuti illegali dopo l’introduzione della legge Merlin.

Ma la battaglia di chi li vuole di nuovo aperti continua e, dopo la recente aggressione subita da un agente della Polizia Locale nei pressi del residence Campiello in viale san Lazzaro, i militanti vicentini di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale hanno organizzato una serie di iniziative a sostegno della regolamentazione del fenomeno della prostituzione. 

“Una situazione di degrado e di violenza che sistematicamente torna all'ordine del giorno nonostante i palliativi delle Amministrazioni comunali volti a cercare di arginare, con scarsi successi, la presenza delle prostitute” spiegano Alex Cioni e Mattia Ierardi dal coordinamento provinciale vicentino di FdI-AN.

“Del resto – proseguono gli esponenti del partito di Giorgia Meloni - il problema o viene risolto dal parlamento dichiarando illegale il fenomeno o, come crediamo noi, legalizzandolo come accade in molti Paesi europei”.

Cioni e Ierardi tuttavia ritengono che, pur ricordando la distanza di idee che separa la Destra di FdI-An dall'Amministrazione di Achille Variati, “sia una sovrana ingiustizia lasciare la patata bollente ai Comuni, i quali non hanno gli strumenti normativi efficaci per poter intervenire".

"Roma la smetta con lo scarica barile – concludono - e affronti una volta per tutte l'annoso tema senza false ipocrisie, perché risulta evidente a tutti che questo vuoto normativo lascia gli infami aguzzini liberi di dettare legge nelle nostre strade come è accaduto a Vicenza la settimana scorsa”.

Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale sarà con un sit-in in Viale San Lazzaro all'altezza del residenze Campiello alle ore 21.30 di venerdì 11 luglio. (clicca qui per vedere il video promozionale dell'iniziativa)


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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