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Sistri: basta con le proroghe

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 15 Gennaio 2012 alle 16:22 | 1 commenti

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Associazione Gestori Rifiuti - La proposta dell'Associazione Gestori Rifiuti: un credito d'imposta per le aziende che hanno pagato il contributo Sistri
Dopo ripetuti test operativi dall'esito a dir poco deludente, il Governo ha deciso di disporre l'ennesima proroga di avvio del Sistema Informatico di Tracciabilità dei Rifiuti Speciali che sarebbe dovuto partire a pieno regime il prossimo 9 febbraio e che invece slitta al 2 aprile grazie al recente Decreto "Milleproroghe" dello scorso dicembre "(decreto legge n. 216/2011).

Con lo stesso provvedimento si è spostato al 2 luglio 2012 il termine a decorrere dal quale sono obbligate ad iscriversi al Sistri le piccole imprese agricole che producono e trasportano i propri rifiuti pericolosi in modo occasionale e saltuario.
E per quanto riguarda i produttori di rifiuti pericolosi fino a 10 dipendenti, manca ancora all'appello il decreto ministeriale che dovrebbe indicare la data di avvio del sistema per tale categoria di operatori (data che comunque non potrà essere antecedente al 1° giugno 2012).
Insomma resta tutto fermo.
Preoccupata per le ripetute false partenze del Sistri, l'Associazione Gestori Rifiuti del Veneto AGR che, per bocca del suo presidente avv. Salvo Renato Cerruto dichiara: "Sono inaccettabili e controproducenti questi continui rinvii". "È giunto il momento" continua il presidente "che il Governo prenda una decisione che sia definitiva: se il sistema funziona deve partire; ma se non funziona due sono le soluzioni: o si introduce una moratoria in attesa che vengano risolti tutti i problemi, oppure si ritira definitivamente il progetto. Il rischio concreto è che questa situazione di prolungato stallo, operativo e normativo, paradossalmente vada ad agevolare proprio chi opera nell'illegalità."
Sul tavolo resta la questione dei contributi Sistri pagati dalle aziende nel 2010 e nel 2011, di importi differenti a seconda dell'attività svolta e della natura del rifiuto. Si calcola che le circa 300 mila aziende coinvolte abbiano sinora pagato oltre 70 milioni di euro tra quote di iscrizione e acquisto dei dispositivi informatici.
L'AGR lancia allora una proposta al Governo: concedere un credito d'imposta pari al contributo Sistri sinora versato.
"In questo modo" spiega l'avv. Cerruto "senza maggiori oneri per le finanze pubbliche si introdurrebbe una misura compensativa di sgravio per le aziende che hanno pagato per iscriversi ad un sistema che ancora non funziona; e, allo stesso tempo, si eviterebbe l'avvio di azioni legali a catena per legittime richieste di rimborso."
Insomma sul fronte dei rifiuti pare proprio che le proroghe abbiano spostato alcuni problemi ma ne abbiano fatto nascere altri.

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Commenti

EMANUELA
Inviato Martedi 21 Febbraio 2012 alle 11:36

POTREBBERO TOGLIERO DEFINITIVAMENTE "STO" SISTRI CHE è STATO SOLO UNA DELUDENTE INIZIATIVA OLTRE CHE DISPENDIOSA DI SOLDI , TEMPO E SALUTE..... RICORDANDO CHE CHI HA SEMPRE LAVORATO ONESTAMENTE CONTINUERA' A FARLO ANCHE SENZA IL SISTRI... CHI LAVORAVA DISONESTAMENTE IDEM : CONTINUERA' AD ESSERE DISONESTO ED ILLEGALE....IL SISTRI NON CAMBIAVA ALCUNCHE' SE NON UNO STRUMENTO PER FARE ULTERIORE CASSA... CASSA SEMPRE A DISCAPITO DEI SOLITI COME SEMPRE....
FARCI SCONTARE I TRIBUTI SAREBBE IL MINIMO CHE POTREBBERO FARE ....E DIMOSTRARE UNA VOLTA TANTO UN PO' DI BUON SENSO....
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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