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Sinti rifiutano casa parrocchiale? Finco della Lega Nord: andate a lavorare

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 14 Settembre 2016 alle 18:33 | 2 commenti

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Nicola Finco, capogruppo della Lega Nord al Consiglio Regionale del Veneto, commenta la notizia data da un quotidiano locale sul rifiuto di una famiglia sinti di una casa offerta gratuitamente dalla Parrocchia a Villaverla in provincia di Vicenza

Se la casa non gli piace possono pur sempre andare a lavorare, guadagnare qualche soldino e pagare un affitto e le bollette come fanno tutte le altre persone. Una prospettiva di vita che evidentemente non viene contemplata da questi personaggi che continuano a vivere disprezzando i valori del lavoro e del sacrificio, in barba ai vicentini che ogni giorno si spaccano la schiena per arrivare a fine mese

Si devono solo baciare le mani per l’offerta. Questa è la dimostrazione di come certe politiche di mero assistenzialismo non diano risultati, al contrario portano questi personaggi a pretendere sempre di più. Invito la parrocchia e la Caritas ad offrire l’appartamento in questione a una famiglia vicentina che ha veramente bisogno di aiuto.

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Commenti

Inviato Mercoledi 14 Settembre 2016 alle 19:14

Qualche calcio in culo, lo darei volentieri! Poi al lavoro coatto, davanti all'Altoforno delle ferriere Valbruna a 1.200 € al mese per morire prima! Poi pagare luce, acqua, metano, scoasse, come paghiamo Tutti NOI.
Altro che xenofobo. VI venga la diarre.........a.
Inviato Giovedi 15 Settembre 2016 alle 09:18

Non entro nel merito dell'accaduto perché copio quanto detto la sig. Parolin e ricarcio con un bel complimento all’amministrazione comunale che consente a questi innominabili di campeggiare ovunque degradando ogni spazio che io con le mie tasse tengo pulito e in ordine. invece prendo l'occasione per fare una pacatissima riflessione utile ai nostri cari amministratori a partire dal legislatore e dalle sue rappresentanze sul territorio. Ignoranza e impreparazione a gestire. Questi i termini con i quali vanno definiti tutti coloro che ancora oggi considerano sinti, rom, gli immigrati o come cacchio vogliono chiamarli una questione gestibile, magari in deroga agli obblighi che invece noi cittadini ITALIANI dobbiamo rispettare alla virgola (e ci mancherebbe!). Questori che vanno in deroga ad ogni regola imposta da USSL per far posto a 8 immigrati (clandestini) in un appartamento da 3. Per poi scoprire con enorme sorpresa (!!) e dopo anni che la maggior parte di questi non ha alcun DIRITTO di stare nel MIO territorio. La questione la deve gestire chi ha competenza, e non parlo di non incarichi ma di preparazione vera e soprattutto senza nessun interesse economico. Chiudere tutte le forme di cooperative santa maria, pio qua, pio la, arcobaleno, amici del mondo.. che crescono come funghi perché il soldo fa gola. Altrimenti è vero..inutile lamentarsi. Mi fanno incazzare quelli che parlano a vanvera, quelli che considerano ad esempio i nigeriani profughi o immigrati che quando irregolari vanno comunque accolti. Questi ignoranti non sanno nemmeno dove è la Nigeria. I profughi esistono, sono ben noti e vanno temporaneamente (mesi, anni…) accolti e aiutati senza se e senza ma. Punto e a capo! I profughi per ragioni economiche, o hanno requisiti o rispediti a casa in barcone o se ce lo possiamo permettere, in aereo. Come fanno con me gli africani se mi presento senza i documenti in ordine o se supero anche di 1 gg la mia permanenza consentita. Io lavoro da oltre 10 anni specificatamente con Africa e Medio Oriente, ci vado ogni altro mese in Nigeria e per andarci mi chiedono pure se ho fatto la pipì il giorno prima. Nessuno, proprio nessuno mi può dire come gira il mondo. Io li metterei tutti su un barcone e li rispedirei a casa. Pensate davvero che la maggior parte di questa gente abbia bisogno di noi? Non signori questi hanno bisogno di quello che abbiamo noi che è ben diverso. Tra 20 anni la Nigeria sarà la 6 potenza economica mondiale gestita da una classe dirigente ricchissima. L’Etiopia è oggi il 3 paese dove è più facile diventare milionari. E noi cosa abbiamo qui? Abbiamo amministratori che pensano che in Nigeria o in Etiopia ci sia il deserto. Sono ancora convinti che in Libano ci sia la guerra e che in Sudan ci sia la guerra civile. Ma di cosa stiamo parlando? Ma quale futuro ha mio figlio se messo in mano a questa armata brancaleone? Quando si commenta l'accoglienza di immigrati che scappano dalla guerra di Boko Aram mi vengono i conati di vomito. E’ come dire scappo dall'Olanda perché in Grecia c'è un problema tra musulmani e cattolici. Ma stattene a casa tua! Va a sud del tuo paese o prendi passaporto fatti in visto e parti regolarmente come fecero per generazioni altri popoli. Perché che per chi ha voglia di lavorare il lavoro in Africa non manca ve lo assicuro). Fare di un’erba un fascio mettendo assieme profughi, clandestini, flussi storici e situazioni contingenti è l’arte di chi ti pensa coglione. Non sono leghista, ma nemmeno coglione appunto. E se poi qualcuno considera razzismo il mio punto di vista beh, sguazzi pure nella sua ignoranza o venga con me in Africa. L' ignoranza cari miei è come la religione...genera greggi di pecore ignoranti. Ed è certamente preferibile essere capra. Almeno si ha la magra soddisfazione di non farsi prendere per i fondelli da nessuno.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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