Quotidiano |

Simest e Confindustria Vicenza insieme per l'internazionalizzazione delle imprese

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 24 Gennaio 2012 alle 13:39 | 0 commenti

ArticleImage

Confindustria Vicenza - E' stato firmato oggi a Roma da Massimo D'Aiuto, Amministratore Delegato e Direttore Generale di SIMEST, la finanziaria pubblico-privata partecipata dal Ministero dello Sviluppo Economico, e da Roberto Zuccato, Presidente di Confindustria Vicenza, il protocollo d'intesa per sostenere l'internazionalizzazione delle imprese vicentine con particolare riguardo alla loro presenza sui mercati internazionali e alla realizzazione di investimenti imprenditoriali.

Questo accordo si inserisce nella tradizionale collaborazione tra Confindustria Vicenza e SIMEST e consentirà di valorizzare le specifiche competenze a vantaggio delle aziende della provincia di Vicenza.
Ad oggi SIMEST ha realizzato 30 progetti di investimento per circa 190 milioni di euro in partnership con aziende vicentine in diversi settori, tra i quali prevalgono: meccanico/elettromeccanico (10 progetti), tessile/abbigliamento (4 progetti), elettronico/informatico (3 progetti) e legno/arredamento (2 progetti). I principali paesi di destinazione sono la Cina (9 progetti), Stati Uniti (4 progetti) e India (3 progetti).
Con riferimento agli incentivi alle imprese, ad oggi sono stati concessi 250 finanziamenti ad imprese vicentine per 1.100 milioni di euro di finanziamenti..
"Il protocollo rappresenta un ulteriore rafforzamento della collaborazione tra SIMEST e Confindustria Vicenza - ha sottolineato Massimo D'Aiuto - che consolida il proficuo rapporto con l'associazione avviato sin dall'inizio dell'attività SIMEST nel 1991. Le aziende della provincia di Vicenza da sempre hanno saputo cogliere le opportunità che i processi di apertura dei mercati offrono e SIMEST, grazie anche a questo accordo, intende affiancarle in maniera sempre più completa in tutte le fasi di sviluppo sui mercati internazionali ed ora anche per il rafforzamento della produzione ed innovazione attraverso la partecipazione al capitale sociale in Italia o nelle controllate nella UE. A tal fine abbiamo innovato strumenti finanziari e modalità operative che ci consentono di sostenere con un'assistenza personalizzata, insieme a Confindustria Vicenza, lo sviluppo competitivo di realtà industriali tra le più vivaci in Italia".
Il Presidente di Confindustria Vicenza, Roberto Zuccato, evidenzia le novità dell'accordo e il rafforzarsi della collaborazione con SIMEST.
"E' un accordo di grande importanza, in un momento in cui cresce la voglia e la necessità di maggiore internazionalizzazione. Occorre però fare i conti con una crisi di liquidità del sistema, che crea obiettive difficoltà agli investimenti che le nostre imprese esportatrici intendono realizzare - ha detto Zuccato -. Con queste premesse, la collaborazione con SIMEST si conferma preziosa e concreta, fatta di incontri periodici con le nostre imprese, di percorsi formativi condivisi ma anche di collaborazioni editoriali messe a disposizione dell'intero sistema confindustriale italiano, come nel caso delle guide già realizzate su Tunisia, Messico e Vietnam e della guida sull'India in corso di elaborazione. Con l'aiuto di SIMEST contiamo anche di creare a Vicenza una sorta di front-office tecnico, capace di supportare le pratiche di finanziamento dirette a SIMEST, fin dalla fase ideativa di un progetto di internazionalizzazione.

SIMEST S.p.A. - è la finanziaria controllata dal Ministero dello Sviluppo Economico e partecipata da primarie banche italiane ed associazioni imprenditoriali, che ha l'obiettivo di promuovere lo sviluppo delle imprese italiane all'estero e ora anche in Italia. Può acquisire partecipazioni nelle imprese fino al 49% del capitale sociale, sia investendo direttamente che attraverso il Fondo di Venture Capital. Gestisce, inoltre, incentivi per studi di fattibilità, assistenza tecnica, sviluppo commerciale, export credit e per la patrimonializzazione delle PMI esportatrici. SIMEST fornisce anche servizi di assistenza tecnica e consulenza professionale alle aziende italiane che attuano processi di internazionalizzazione.

CONFINDUSTRIA VICENZA: è una delle Associazioni più rilevanti dell'intero sistema confindustriale, forte di 2.300 imprese associate, per la gran parte di piccole e medie dimensioni e molto orientate all'export. Il sistema manifatturiero vicentino è da sempre un sistema a forte integrazione con i mercati di tutto il mondo e la provincia di Vicenza, nel rapporto tra fatturato estero e numero di abitanti, rappresenta la Provincia che più esporta in tutta Italia.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network