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Silvano Giometto "eppur si muove"

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 4 Gennaio 2014 alle 14:06 | 0 commenti

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Se qualcuno pensava che Silvano Giometto, il "Grillo de noantri", fosse scomparso si dovrà ricredere. La colpa del suo momentaneo "oscuramento" politicamente è legato anche al sostanziale flop alle ultime amministrative di "No Privilegi politici Sì Dal Molin", un manifesto civico politico eterogeneo nei propositi e nella composizione.

La sua lista, infatti e intanto, affiancava attivi lavoratori, professionisti e piccoli imprenditori di "buon corso" come Andrea Pittarello alla comparsata di Michela Morellato, bocciata alle urne con zero voti a conferma che gambe e tette hanno molto più successo in altri luoghi e, soprattutto, se sponsorizzate dal "fu" senatore Silvio Berlusconi. E poi al proposito storico di differenziarsi dal potere costituito, causa dei mali attuali, l'ex comandante pilota ha associato l'alleanza con una delle espressioni più nette di quel potere, Manuela Dal Lago. Per giunta in doppia salsa. Plenipotenziaria della Provincia e non solo e triumvira recente di quella lega Nord, di cui è stata da sempre al vertice e che ai dissesti storici della mala politica italiana ha aggiunto il suo sigillo di intrallazzi e ruberie familiari di bassa .. lega, come documenta anche il giornalista, non certo sudista, Filippo Astone nel suo libro inchiesta "La disfatta del nord. Corruzione, clientelismo, malagestione", quasi il naturale seguito in un ambito geopoliticamente più esteso de "I padroni del Veneto" di Renzo Mazzaro.
Ma alla "condanna" numerica degli elettori, che solo in 336 hanno seguito il richiamo del leader contraddittorio che molto meglio con 1.212 voti aveva fatto nel 2008 quando il Grillo nazionale doc non era sceso di fatto in campo col peso attuale, si è accompagnata la colpevole disattenzione dei nostri media, negli ultimi mesi impegnati a crescere ma gli unici da sempre a dare spazio a tutti. Noi potevano e possiamo scriverne liberamente a differenza di chi ha solo e sempre o ignorato o, peggio, preso in giro Silvano Giometto pubblicandone ed evidenziandone solo le "boutades" senza provare magari ad analizzarne origini e scopi. Perciò oggi, rispettosi non solo dei 336 residui giomettiani ma anche delle idee di ognuno, che non sempre valgono solo quanto il consenso ufficiale decreta, proviamo a riassumere le ultime esternazioni del comandante iniziando con la foto del cartello nella sua tana storica di Via IV novembre che lui ha accompagnato agli auguri, rumorosi, di Natale che il 10 dicembre ci aveva chiesto via mail di trasmettere ai vicentini.

La bomba inglese a VicenzaE proseguiamo con la sua originale e provocatoria (ovviamente) proposta di soluzione al problema bomba che rispedisce, in tutti i sensi, al mittente. Giometto chiedeva, infatti, il 14 dicembre agli inglesi non solo di venire a riprendersela, visto che a sganciarla erano stati proprio i bombardieri della Corona britannica ma anche di pagare (non sciocco l'uomo...) 49.680 euro per «i 69 anni di affidamento» in custodia a Vicenza con una lettera (in inglese e italiano, datata 14 dicembre e qui pubblicata in entrambe le versioni) inviata al primo ministro inglese David Cameron. Nel cartello con la lettera, esposto sempre a Ponte degli Angeli, veniva annunciato che «felicemente e finalmente è stato risolto il problema della bomba inglese di 1800 kg. trovata nell'ex aeroporto di Vicenza che questo signore chiamato Sindaco ha trasformato in parco pubblico, in realtà un pisciatoio per tendoni abusivi».

Il "respiro" politico di Giometto tornava, poi, ad alitare fuori Vicenza il 18 dicembre quando faceva i conti in tasca al Quirinale con questo messaggio indovinello, difficilmente non condivisibile se non ci si limita ipocritamente al linguaggio: «Vicentini (o come c.... vi chiamate) la Casa Reale Spagnola Costa 8 milioni l'anno. Quanto costa il Quirinale ? Sei, nove o 130 milioni all'anno? inviare la risposta in busta chiusa a Giometto Via 4 Novembre, 4 allegando 100 euro per il disturbo. I vincitori riceveranno in premio un "vaffanculo" natalizio».
Strani parlamentarri, di Silvano GiomettoE se il sindaco Variati continua ad essere pervicacemente il suo bersaglio politico preferito a livello locale, Giometto è ecumenico quando i 2 gennaio 2014 torna a "dipingere" i politici nazionali (Dal Lago inclusa?) così: «Come sapete i politici sono personaggi che cambiano opinione e idee con facilità e leggerezza. La loro legge è l'opportunismo e il tornaconto personale. Lo possono fare perché gli italiani debbono ancora imparare l'ABC della libertà e della democrazia. Il file aggiunto (nella foto accanto, ndr) è una considerazione del problema, ma per motivi di sensibilità da non trascurare nei confronti dei miei concittadini non è stato stampato e pubblicato nei tabelloni di Ponte degli Angeli ma solo sul mio sito di Google». E ora su questo mezzo (irriverente, coraggioso o folle, fate voi) visto che, Giometto scripsit, «per amicizia vi invio l'originale» e che noi dovevamo pagargli il debito dell'involontario oblio di chi, prendendo in giro le leggi da WWF dei politici che si autoproteggono, indice appena oggi un fantastico, in tutti i sensi, torneo Ip International Pentathlon denominato Summer Pentathlon Castegnero Hill con quote di iscrizione da mille euro e il cui «premio, rappresentato dalle quote d'iscrizione complessive, sarà interamente assegnato al primo iscritto alla competizione». E chi è il primo iscritto? Ce lo segnala Giometto stesso fin da subito con la sua caratteristica che, nessuno, sia un detrattore o un amichevole o anche solo attento osservatore, gli può negare, la trasparenza: «Ordine d'iscrizione: Giometto Silvano».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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