Sicurezza stradale, Toniolo: fondi aumentati e azioni educative anche per stragi sabato sera
Martedi 30 Luglio 2013 alle 17:58 | 0 commenti
Costantino Toniolo consigliere regionale PDL - "Come avevo auspicato alla fine del 2012 a contributi concessi, il finanziamento alla legge regionale sull'educazione e prevenzione per la sicurezza stradale per l'anno in corso è aumentato del 50%: ci sono 300mila euro e ora parte il bando per il 2013". Lo afferma il consigliere regionale Costantino Toniolo, primo firmatari.
Quella proposta divenne la legge numero 15 del 27 aprile 2012 "Disposizioni in materia di educazione alla sicurezza stradale e prevenzione degli incidenti stradali". Oggi la Seconda commissione consiliare, di cui Toniolo è componente, ha dato il suo assenso ad una delibera dell'assessore alle infrastrutture Renato Chisso che permette cofinanziamenti fino a 30mila euro per progetto.
"L'anno scorso furono 35 i comuni che riuscirono ad avere un contributo per realizzare progetti volti proprio alla prevenzione e all'educazione stradale", prosegue Toniolo. "Con il 50% delle risorse in più speriamo di poter accontentare più enti locali e più consorzi e polizie locali del Veneto. Ma il fine ultimo è quello di diffondere la cultura della sicurezza stradale insegnando i comportamenti corretti da seguire al volante ai cittadini, a partire dai giovani".
"Ritengo da sempre che le risorse da spendere per la sicurezza e l'educazione stradale non siano mai troppe", continua il presidente della commissione Bilancio del Consiglio regionale, "e che semmai si debba sacrificare altro rispetto a questo importante capitolo: ne va della salute di molti cittadini e a volte, purtroppo, della vita di quelle che definiamo vittime degli incidenti stradali e delle stragi del sabato sera".
"Ora sta per essere avviato il bando 2013, e la legge permetterà ai nostri comuni e alle scuole secondarie di secondo grado (superiori, ndr) sul territorio di presentare richieste di contributo per iniziative, manifestazioni e corsi", prosegue Toniolo.
"Invito i sindaci a organizzare iniziative promozionali ed educative per la sicurezza stradale volte a tutti i cittadini. Invito anche i dirigenti scolastici ad incentivare le iniziative finalizzate all'educazione stradale dei ragazzi", conclude Toniolo. Proprio per questo l'art 6 della legge prevede contributi per corsi sulla sicurezza stradale: "Nel testo abbiamo previsto una lezione ogni 15 giorni con testimonianze di esperti, filmati e l'ausilio di altri strumenti".
La legge n. 15 negli articoli 4 e 5 spiega quali siano gli interventi che la Regione promuove tra gli enti pubblici e a favore delle istituzioni scolastiche. Nell'art. 4 si parla di "progetti di azioni coordinate ed integrate tra più soggetti pubblici".
"Con la legge abbiamo voluto contribuire a sostenere le attività finalizzar a diffondere la cultura dell'educazione e della sicurezza stradale", sottolinea Toniolo, "sia agli studenti degli istituti secondari sia universitari (art 5), sia ai professionisti della strada". Il consigliere rimarca ulteriormente che la legge è stata istituita (art. 4) per mettere in atto soprattutto tutte quelle iniziative finalizzate a prevenire e ridurre gli incidenti stradali legati alle cosiddette "stragi del sabato sera".Â
Per questo motivo sono ammessi al bando tutti quei progetti che possono essere realizzati a tal fine con i gestori dei locali notturni (per contrastare l'uso di droghe, alcool e sostanze psicotrope in genere per coloro che si mettono alla guida), e gli accordi di programma tra forze dell'ordine, aziende e unità locali socio sanitarie e enti locali.
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