Sicurezza e degrado, Daniele Pedrazzoli (FdI): " Vicenza è allo sbando e non più vivibile"
Venerdi 15 Settembre 2017 alle 21:54 | 0 commenti
Pedrazzoli Daniele, portavoce del circolo cittadino di Vicenza di Fratelli d'Italia, in una nota ufficiale afferma: "La misura ormai è colma. La città e' allo sbando più' totale e con essa l'Amministrazione che è sempre più incapace di rispondere alle vere esigenze della città . Non è più' la nostra bella Vicenza a misura d'uomo tranquilla e vivibile. E' la Vicenza dello spaccio, delle risse tra bande e aggressioni ai passanti, degli incendi degli alberi in piena festa degli Oto,...è una Vicenza dilaniata in due dalla delinquenza che circola a mani libere. E' inamissibile che in pieno giorno succedano reati che mettono in pericolo la vita stessa dei cittadini."
"Il circolo esprime totale solidarietà ai dipendenti del negozio Tigotà di Piazza Castello a Vicenza che ieri si sono visti derubare merce sotto i loro occhi sbalorditi da tre individui, in apparenza nordafricani, che sono poi fuggiti in sella a delle biciclette. Non posso far a meno di domandarmi cosa sarebbe successo se questi individui fossero stati armati, visto che che non ci pensano due volte ad accoltellarsi tra di loro.
Dove sono le misure di sicurezza decantate da Achille Variati e dal suo assessore Dario Rotondi?
Non possiamo piu' tollerare che questi individui girino liberamente facendola sempre franca e da padroni in casa nostra.
Vicenza non si merita questo e nemmeno i suoi cittadini che si devono sentire liberi e soprattutto sicuri di girare per la città .
Fratelli d'Italia ribadisce a chiare lettere che è ora di finirla con i proclami da parte del Sindaco e della sua Amministrazione e di prendere seriamente in considerazione di opporsi con forza, per il bene della citta', all'arrivo di ulteriori immigrati e di prendere seriamente in considerazione l'assunzione di nuovo personale di polizia locale e di richiedere una riclassificazione della Questura di Vicenza, con il relativo potenziamento dell'organico e dei mezzi."
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