Sicurezza dei beni culturali e artistici, Forza Italia: finalmente Variati si è accorto del problema
Mercoledi 1 Giugno 2016 alle 18:14 | 0 commenti
Riceviamo da Roberto Cattaneo, Capogruppo Forza Italia Consiglio Comunale di Vicenza, e pubblichiamo
Finalmente la Giunta Variati ha presa coscienza che esisteva un problema legato alla sicurezza dei beni culturali e artistici, oltre a quelli strettamente strumentali, di proprietà della comunità vicentina affidati “pro tempore†alla medesima Giunta, e che il problema era quello della non brillante gestione del servizio di sorveglianza svolto dalla ditta P.S.S. VIGILANZA S.R.L.. Infatti dopo diverse inadempienze, e con il problema delicatissimo del Teatro Olimpico, ma non solo, abbandonato, praticamente a se stesso.Â
Quindi ha deciso di sciogliere il contratto, per inadempienza della ditta, ma anche ha deciso di prendersi sei mesi per effettuare una sostituzione generale. E’ bene ricordarsi che oltre al problema della sicurezza dei monumenti architettonici e del loro contenuto, esiste anche un problema, che non può essere ignorato, relativo anche ai posti di lavoro. Infatti vi è un rischio non di poco conto, che si apra una situazione tale da mettere in pericolo i lavoratori e questo non è accettabile. Fin dall’inizio di questa vicenda avevamo fatto presente che una azienda con sede a circa 70 km avrebbe avuto delle difficoltà , e non poche, di mantenere gli impegni assunti soprattutto in presenza di emergenze. Oltre alle dichiarazioni pubbliche più volte avevamo portato, anche assai di recente, il problema all’attenzione della amministrazione e del Consiglio Comunale. Prima di questa situazione, generata da un bando per l’appalto relativo alla sicurezza del patrimonio comunale, situazioni del genere non si erano mai verificate perché la tempestività dell’intervento, in caso di improvvisa emergenza, era garantito dalla ditta precedente. Va ribadito pertanto la urgenza di una rapidissima organica soluzione, superando anche l’eventualità che la ditta P.S.S. VIGILANZA S.R.L.. possa opporsi alla decisone della Giunta; la indispensabilità  di salvaguardare i posti di lavoro; la esigenza che il nuovo appalto contempli la obbligatorietà della ditta eventualmente vincente una presenza territoriale tale da garantire un rapido intervento in caso di necessità .
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