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Caoduro Diavoli Vicenza  -  Si è chiusa un'altra intensa ed emozionante stagione per Caoduro Diavoli Vicenza, sconfitto in semifinale play off scudetto dall'Asiago Vipers che prosegue la lotta per conquistare il settimo scudetto. I vicentini contro una formazione più blasonata e più esperta, hanno dato prova di orgoglio, soprattutto in gara 2, ma non sono riusciti a colmare con il cuore e la determinazione quei gap tecnici e di roster che ancora ci sono fra le due squadre.

Per i Diavoli, seguiti per il secondo anno da mister Angelo Roffo coadiuvato da Andrea Bellinaso, il bilancio di questa stagione è comunque positivo. La squadra infatti si è confermata fra le migliori della massima serie ottenendo buoni risultati durante l'anno, anche se ha attraversato qualche momento di ombra, in una stagione in cui le preoccupazioni per le risorse sono state preponderanti, portando alla rinuncia a partecipare alle qualificazioni alla Champions Cup a fine ottobre. Riuscire a chiudere il campionato fra le prime della classe e con il pareggio di bilancio sono stati quindi due risultati di grande importanza. Per questo bisogna ringraziare gli sponsor, in primis Caoduro Lucernari, per aver affiancato anche per questa stagione la squadra e la società, confermando un binomio vincente.
Il ringraziamento va anche ai protagonisti sul campo che, anche nei momenti di difficoltà, hanno saputo reagire e stringere i denti: il portiere Marco Pesavento, affiancato durante il campionato dal diciasettenne Jacopo Costa; il capitano Massimo Stevanoni, un esempio di impegno, cuore e professionalità; gli attaccanti Simone Rigoni e Filippo Pozzan, quest'ultimo infortunatosi a fine gennaio, ma sempre presente per sostenere i compagni; Michael Corradin, nuovo arrivo di quest'anno a Vicenza dove ha portato la sua esperienza ed anche il suo spirito in spogliatoio; Michele Valbusa, ormai senatore di questo gruppo, sempre presente e importante per la squadra; Antonio Bellinaso, difensore che rappresenta il futuro della squadra; Luca Roffo, punta di diamante dell'attacco dei Diavoli; i ragazzi terribili che già lo scorso campionato si sono ben comportarti e che trovano sempre più spazio nella prima squadra, ovvero Fabio Dalle Ave, Fabrizio Maran e Giacomo Zazzaron; Fabio Testa, giovane di talento che ha confermato per il secondo anno in biancorosso le sue doti, Stefano Testa, tornato a Vicenza dopo un paio di anni a portare la sua grinta e determinazione in campo, e il giovanissimo Mattia Bettello, quindicenne per la prima volta in alcune partite a seguito della prima squadra. Nella fase dei play off hanno rinforzato la squadra: Gasper Kroselj, rivelazione dei play off dello scorso anno, presente solo nelle due gare di semifinale; Michele Ciresa, attaccante volto noto per i Diavoli per i quali, nonostante l'assenza nell'ultima gara, resta uno del gruppo; i fratelli Armando ed Enrico Chelodi per supportare l'attacco, e Matthias Eisenstecken in difesa.
Il Presidente Stefano Costa riassume così la stagione: "Nonostante le difficoltà economiche iniziali il gruppo è rimasto unito e motivato, noi dirigenti abbiamo lavorato sodo per garantire a questa società autonomia e continuità. Alla fine abbiamo raggiunto i due obiettivi che ci eravamo prefissati ad inizio stagione, arrivare alle semifinali e chiudere il bilancio in pareggio. Questa è la nostra vittoria, fare sport in questi momenti economici di grande difficoltà è una scommessa, ci abbiamo creduto e siamo riusciti a rispettare gli impegni presi. Un grazie a tutti: sponsor, atleti, staff tecnico ai tifosi che ci sostengono e ci aiutano a gestire questa piccola, ma solida e gloriosa società".
"Sono orgoglioso di questo gruppo - prosegue il presidente dei Diavoli - cuore e spirito di sacrificio sono nel DNA di questa squadra, attaccamento alla maglia al di là di ogni cosa...valori di altri tempi. Ora guardiamo avanti, ci riscriveremo al campionato, entro metà maggio pianificheremo un consiglio direttivo in cui decideremo politiche e strategie per la prossima stagione. Come sempre faremo del nostro meglio per garantire ai Diavoli Vicenza un organico all'altezza per poter contare anche l'anno prossimo nel gotha dell'hockey in line, sport in continua espansione e con sempre maggiore visibilità".