Settimana ambiente Veneto, Conte: per l'acqua sinergia pubblico - privato
Venerdi 22 Marzo 2013 alle 17:57 | non commentabile
Regione Veneto - L’intervento dell’assessore regionale all’ambiente e al ciclo dell’acqua Maurizio Conte ha chiuso oggi in Fiera a Padova la prima giornata delle audizioni pubbliche promosse dal Consiglio Regionale per stimolare il dibattito e coinvolgere le categorie portatrici di interessi nella formulazione di nuove politiche strategiche di ottimizzazione dell'impiego delle risorse idriche, in occasione della Giornata mondiale dell’Acqua.
I lavori sono stati presieduti dal presidente dell’assemblea veneta Clodovaldo Ruffato. Questa audizione, a cui ne seguiranno altre due nelle prossime settimane, è stata inserita nel programma della “Settimana dell’Ambiente Venetoâ€
L’assessore Conte ha posto l’accento sull’utilità dell’iniziativa che avvia un percorso fondamentale per le scelte che la Regione dovrà fare per quanto riguarda la gestione dell’acqua. Un tema la cui importanza sul fronte delle risorse – ha aggiunto – è stata rilevata anche nel corso dell’approvazione del bilancio regionale appena avvenuta. Conte ha sostenuto la necessità che trovino coordinamento i diversi settori che si occupano dell’acqua: “è questo l’obiettivo che dovremo darci – ha detto – nella riforma regionale, prevedendo una forma di “autorità †che dia le linee e le scelte da portare avantiâ€. L’assessore ha auspicato che il Veneto sia in grado di avanzare una proposta che faccia bene anche al resto del Paese, garantendo il controllo pubblico dell’acqua ma compiendo una “salto di qualità †che metta in sinergia nella gestione pubblico e privato.
Conte ha partecipato in Fiera anche al convegno “I commissari servono a qualcosa?†sul ruolo dei Commissari di protezione civile, che ha visto l’intervento anche di Bernardo De Bernardinis presidente dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA); a quello su “I servizi pubblici integrativi. Problematiche e soluzioni gestionali†in cui si è parlato soprattutto del nuovo piano regionale dei rifiuti e, infine; al convegno dedicato alla definizione di linee guida per la caratterizzazione e l’autorizzazione delle emissioni gassose ad impatto odorigeno.