Sergio Berlato: "Sulla legittima difesa il Ministro Angelino Alfano si sveglia solo ora"
Mercoledi 5 Aprile 2017 alle 12:26 | 0 commenti
Le ultime dichiarazioni del Ministro Angelino Alfano sul tema Legittima Difesa hanno dell'incredibile. Improvvisamente l'ex-Ministro dell'Interno, attualmente numero uno della Farnesina, si accorge che in Italia c'è l'assoluta esigenza di agire sul fronte della legittima difesa perché le attuali normative non sono chiare e lasciano troppa discrezionalità a chi giudica - dichiara il Consigliere regionale e Coordinatore per il Veneto di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, Sergio Berlato, in un comunicato che qui pubblichiamo.
 Il Ministro Alfano, quando nel Governo Renzi aveva la delega alla sicurezza, poteva incidere con provvedimenti mirati e farsi promotore di una normativa che andasse a tutelare maggiormente chi subisce una aggressione in casa propria, invece all'epoca la sua azione politica fu in netto contrasto a tutte le iniziative parlamentari che promuovevano la legittima difesa.
Dopo aver avallato ogni scempiaggine, dal decreto anti terrorismo alle modifiche delle direttive comunitarie che incideranno negativamente sui diritti di tutti i legali possessori di armi, solo adesso, per cercare di rimanere in sella, accorgendosi che il suo movimento politico tolti i voti di parenti e amici è privo di consenso, Alfano vorrebbe far credere di essere vicino alle legittime richieste di maggior sicurezza provenienti da larga parte della cittadinanza- prosegue Berlato. Imbarazzanti sono i riferimenti alla tutela della famiglia dalle aggressioni e alla certezza della pena per contrastare il crimine da parte di chi, fino a pochi mesi fa, etichettava come un movimento populista Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale che da sempre e senza tentennamenti si batte per garantire ai cittadini la possibilità di difendersi in casa propria e sul luogo di lavoro - conclude Berlato.
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