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Sequestro della droga dello stupro, Zaia: duro colpo alle multinazionali degli stupefacenti

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 31 Marzo 2014 alle 12:43 | 0 commenti

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-Regione Veneto  -  "Voglio fare i miei complimenti agli uomini della squadra mobile di Padova e al vice questore Marco Calì per l'operazione che ha impedito ad un'ingente partita di stupefacenti di finire nei nostri territori e aspetto ancor più inquietante poteva mettere in serio pericolo molte ragazze trattandosi della droga dello stupro. Si tratta di un segnale forte e chiaro alle multinazionali della droga: in Veneto non abbassiamo la guardia, ma continueremo a tenere alta l'attenzione con una lotta a tutto campo allo spaccio di stupefacenti".

Con queste parole il Presidente della giunta regionale commenta il sequestro di droga da parte dei poliziotti della Squadra mobile di Padova in aeroporto a Bergamo.
"L'operazione di oggi - spiega il Governatore - mette a segno un duro colpo alla criminalità che cerca ogni giorno di insinuarsi nei nostri territori. Questo stupefacente è doppiamente pericoloso perché oltre che provocare gravi danni alla salute è una minaccia per molte ragazze che potrebbero vedere la propria vita segnata a causa di questa sostanza. Dobbiamo lottare con tutte le nostre forze per tener fuori la droga dello stupro, che purtroppo è in grado di provocare dei veri e propri drammi sociali"
"Il Veneto - conclude il Presidente - è al decimo posto in Italia per il traffico di droga, ma i controlli funzionano: la nostra regione è al terzo posto per quel che riguarda i sequestri di sostanze stupefacenti. Si tratta di dati che confermano l'ottimo lavoro delle nostre forze dell'ordine e questo sequestro ne è semplicemente la conferma".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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