Quotidiano |

Sigillato a Sandrigo appartamento utilizzato per favoreggiamento della prostituzione

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 7 Luglio 2012 alle 12:39 | 0 commenti

ArticleImage

Giovanni Scarpellini, Polizia locale Nord Est Vicentino - Sequestrato appartamento a Sandrigo, via Delle Fratte n. 18/A, poichè utilizzato per il favoreggiamento della prostituzione (art. 3 comma 1 n. 2 e n. 8 Legge75/1958 - c.d. Legge Merlin)

l'esasperazione dei condomini era stata formalizzata nel corso dell'assemblea condominiale tenutasi il 10.05.2012. In tale circostanza l'Amministratore pro-tempore del condominio aveva ricevuto l'incarico di denunciare alle Autorità competenti la presunta attività di meretricio in corso nell'appartamento ubicato a Sandrigo, via Delle Fratte 18/A primo piano scala 4 int. 3.

Dopo avere appurato elementi fondamentali, quali: proprietà, conduzione, intestazione utenze, ecc... per il pomeriggio del 05.07.2012 il Distaccamento di Sandrigo del Consorzio di Polizia Locale Nordest Vicentino predisponeva un servizio in abiti borghesi, al fine di documentare l'eventuale attività di meretricio.

Materiale sex sequestratoIn particolare tre agenti in borghese avevano il compito di osservare ed identificare eventuali clienti. Alle ore 17.35 circa del 05.07.2012 veniva constatato l'ingresso nell'appartamento di un uomo, che usciva dopo circa 15 minuti. In tale circostanza l'uomo veniva identificato e sentito in merito all'episodio e dichiarava quanto segue: "tramite un mio amico che abita a Sandrigo sono venuto a conoscenza di un appartamento dove si svolgono attività di meretricio. .... giunto sul posto .... Mi ha aperto la porta una ragazza con un baby doll nero alta circa 1,70 m, carnagione olivastra capelli neri lunghi lisci, occhi neri di circa 30 anni. Sono entrato ho pagato subito € 100 per un rapporto completo quindi siamo andati nella camera da letto ove abbiamo consumato."

Avendo appurato, senza ombra di dubbio, l'attività di meretricio nell'appartamento in questione, per il pomeriggio del 06.07.2012, veniva predisposto un ulteriore servizio in abiti borghesi, al fine di intervenire nella flagranza del reato.
Alle ore 17.00 circa un uomo entrava nell'appartamento. Circa 20 minuti dopo, quando si apriva la porta dell'appartamento per fare uscire la persona in questione, gli agenti si qualificano (con il distintivo in mano) ed intervenivano identificando l'uomo, il quale confermava di avere pagato la somma di € 100 per avere un rapporto completo con una delle due dominicane presenti all'interno dell'appartamento.
All'interno dell'appartamento erano presenti le seguenti persone, entrambe della Repubblica Dominicana ed entrambe in abiti succinti normalmente utilizzati nel meretricio:
• F. M. R., di anni 37, residente a Castelfranco Veneto (TV);
• R.E. G. D., di anni 33, residente a Desenzano del Garda (BS).
Entrambe riferivano trovarsi lì ospiti di un'amica per una festa di compleanno. In realtà i numeri di telefono con i quali "lavoravano" erano già pubblicizzati a Sandrigo su vari siti da diverso tempo.

Materiali sequestratiNel corso della perquisizione per il reato di favoreggiamento della prostituzione (le due donne avevano esercitato il meretricio senza avere alcun titolo abitativo in appartamento di proprietà e locazione altrui), si procedeva alla perquisizione rinvenendo n. 57 profilattici nuovi; n.5 confezioni vuote di profilattici; olio e gel da massaggio e le n. 2 banconote da € 50,00 appena consegnate dal cliente ad una delle donne.

L'appartamento veniva quindi sequestrato e sigillato a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, per impedire che la libera disponibilità dell'immobile possa aggravare le conseguenze del reato già commesso.

Sia il proprietario:
L.J.S., uomo di anni 32, di nazionalità Brasiliana, residente a Sandrigo ma domiciliato all'estero;

che il conduttore:
L.N.A., donna di anni 38, di nazionalità dominicana, residente a Sandrigo;

venivano denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza per favoreggiamento della prostituzione.

DICHIARAZIONI Vicesindaco Giovanni Rigoni Ass. Sicurezza Comune di Sandrigo:
Negli ultimi tempi il territorio Sandricense è stato interessato in modo particolare da fatti criminosi e comunque collegabili all'attuale situazione economico sociale della Nazione intera. Nel presupposto che questo fenomeno sia in costante crescita, l'attenzione e il controllo del dilagare delle varie forme di atti delinquenziali, criminosi e collegabili ad attività illecite, deve essere costante e coordinata al fine di garantire l'incolumità e la serenità del cittadino.
Ancora una volta il Consorzio di Polizia Locale N.E. VI ha dato prova della sua presenza ed efficienza operativa, portando a termine questa operazione.
Colgo l'occasione per confermare che sempre con la collaborazione del Consorzio Polizia Locale, a Sandrigo, si sta lavorando allo studio ed alla progettazione di quel sistema di videosorveglianza che permetterebbe di ovviare a buona parte degli atti criminosi che si sono recentemente verificati. Appena le risorse economiche saranno disponibili, verrà dato via alla realizzazione.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network