Sequestrati sei quintali di cibo avariato in un market cinese a Treviso
Giovedi 3 Febbraio 2011 alle 23:25 | 0 commenti
Franco Manzato, Regione Veneto - "Grazie alle forze dell'ordine, intensificare il controllo sociale."
"Il fenomeno degli alimenti ‘improbabili' o scaduti e avariati, così come quello delle truffe, dei falsi e delle sofisticazioni, si contrasta anzitutto intensificando il controllo sociale. La nostra società deve per prima cosa produrre dentro di sé gli anticorpi e gli operatori onesti e tutti i cittadini segnalino quando qualcosa non va, coinvolgendo le forze dell'ordine, che sono al nostro fianco".
Lo ha affermato l'assessore all'agricoltura e tutela del consumatore del Veneto Franco Manzato, commentando con soddisfazione il sequestro (a Treviso, Foto La tribuna di Treviso) operato dalla Guardia di Finanza, "che ringrazio di cuore", di 6 quintali di cibo avariato in un market gestito da cinesi.
"In simili casi occorre denunciare - ha aggiunto Manzato - sapendo che il silenzio diventa prima tolleranza, poi connivenza, e i malintenzionati si convincono che i rischi del malaffare sono minimi. E questo deve valere non solo quando, come ieri, a rischio è la salute delle persone, ma sempre, perchè i comportamenti illeciti penalizzano di fatto tutti, a partire dagli operatori onesti e dalla qualità del made in Veneto e made in Italy, che sono la nostra arma più efficace per vincere la concorrenza della mondializzazione e avere un'economia capace di stare sul mercato. Nello stesso tempo chi gioca sull'inganno e non rispetta le regole deve sapere che la gente gli è contro".
"Ricordo che la Giunta regionale ha finanziato alla fine dello scorso anno con 400 mila euro un programma di intensificazione, riqualificazione, coordinamento e monitoraggio contro frodi, falsificazioni, sofisticazioni - ha concluso Manzato - che prevede tra l'altro intese con i Comandi generali e le Direzioni centrali interessate del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e, più direttamente, con Questure, Comandi provinciali della Guardia di Finanza e dei Nas dell'Arma dei Carabinieri e i comandi di Polizia Municipale".
Conto Corrente Solidarietà : Unicredit SpA - intestazione "Regione Veneto - Emergenza Alluvione Novembre 2010" - CODICE IBAN: IT62D0200802017000101116078; codice BIC SWIFT UNCRITM1VF2.
Per le imprese i contributi versati su questo conto sono totalmente deducibili. Per le persone fisiche, il contributo versato è detraibile per il 19% entro un limite massimo di 2.065,83 euro
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